Il titolo di questo articolo già la dice lunga, contiene infatti uno degli insulti mascherati da consigli o addirittura complimenti, rivolti a noi donne tonde, più comune e più diffuso. Si parte infatti con la dolcezza e l’adulazione: “Hai un viso così bello…, poi si passa al consiglio “penoso”, ad annullare in un nano-secondo il complimento precedente: “saresti perfetta se dimagrissi!”.

Chi di noi non si è sentita rivolgere, almeno una volta nella vita, un commento del genere? Sono i più odiosi perchè, il più delle volte, ci colgono alla sprovvista e non si sa bene come rispondere o come comportarsi, perchè ci lasciano disorientate… era un complimento o un insulto?

Vi tolgo io ogni sorta di dubbio: era un insulto, fidatevi. Non è sempre necessario che la persona che li pronuncia sia cosciente di ciò che sta dicendo, spesso non lo sono affatto, non sanno il male che fanno, parlano e basta, danno fiato alle trombe, ma il punto è che il male lo fanno lo stesso, e comunque vi stanno comunicando ciò che pensano nel profondo, ovvero la loro radicata convinzione che in voi ci sia qualcosa che non va a causa del vostro peso. Inoltre, si potrebbe ingenuamente pensare che, queste persone, lo facciano per il “nostro bene”, che vogliano solo incitarci a dimagrire, darci una mano, uno stimolo… Studi psicologici dimostrano che questi “incentivi verbali”, chiamiamoli così, non fanno bene in nessun caso, anzi minano l’autostima e la sicurezza di sè e riducono drasticamente le possibilità, eventualmente uno lo volesse, di portare a termine in modo soddisfacente un percorso di perdita di peso, perciò, con qualsiasi proposito vengano pronunciati, sono sempre sbagliati.

Senza contare che, anche qualora ci fosse un fondo di verità, nessuno ha il diritto di umiliare un’altra persona. Mai. Ed una donna tonda non merita di essere messa in croce, da chiunque, persino da estranei che, gentilmente, vogliono offrire il loro contributo verbale, perchè grassa. Non sono affari degli altri, sono cose personali.

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Detto ciò, ho pensato di raccogliere sui social delle testimonianze da parte di donne tonde sul fenomeno degli insulti mascherati da consigli, e in tantissime hanno dato il loro contributo, tant’è che ho dovuto fare una selezione, e ho dovuto dividere le spiacevoli esperienze in settori tematici. Come sempre ringrazio tutte quelle che hanno contribuito, raccontando pezzi della loro vita e della loro sofferenza, contribuendo ad arricchire questo blog di tante voci, non solo la mia. <3

Sei così bella, ma…

Erika racconta: << Ero all’Ikea e mi facevo beatamente i fatti miei, quando vengo avvicinata da una signora che, senza neanche salutarmi, comincia con: “Sei proprio bella, ma immagino che ti piaccia troppo mangiare, vorresti dimagrire ma non ci riesci… Se vuoi io ho un metodo infallibile!” Io mi incazzo facilmente quindi la risposta è stata: “Anche se le sembrerà incredibile sono felice di me stessa e il mio compagno altrettanto e soprattutto sono abbastanza educata da non infastidire chi si fa i fatti propri. E visto che l’incazzatura che mi provoca la maleducazione è proporzionale al mio peso le consiglio di sparire.” Inutile dire che si è volatilizzata! Credo tentasse di vendermi herbalife o simili…ma dato che il mio peso è dovuto in gran parte a delle patologie mediche l’ho presa ancora peggio…non sopporto chi giudica o crede di sapere tutto senza conoscere me, la mia vita o i miei problemi! >>

Roberta ci dice: << Ex maestra di mio fratello delle elementari, mi incontra in paese con mia madre per la prima volta, mia madre mi presenta: piacere qui, piacere là! Ad un certo punto, si avvicina a tutte e due e fa: “Maura (mia madre), hai fatto due figli splendidi” e con me: “sei bellissima, hai due occhi fantastici e sei simpatica, ti mancherebbe solo di perdere un pò di peso e saresti perfetta!” Cosa ti devo dire?? A mia madre è gelato il sangue (sapendo ciò che sto passando e tutto il lavoro che sto facendo) e io le ho sorriso e le ho detto che rimaneva il fatto che io fossi bellissima con o senza kg e me ne sono andata salutandola! La cosa peggiore è che questa è l’insegnante dei bambini… spero non vengano traviati da questi elementi! >>

Monica ci confessa: << Una cliente mi dice che se sto dietro alla scrivania sono bellissima perchè non mi si vede il sederone! >>

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Sei così brava nella tua arte, ma…

Qui mi ci infilo anche io. Voglio testimoniare! 😉 Chi mi legge con una certa frequenza e assiduità saprà che sono ormai più di dieci anni che bazzico nel mondo dell’animazione. Ho fatto animazione turistica, in piazza, nelle ludoteche, nei locali, alle feste private… Ultimamente mi occupo di bambini, con la mia associazione, ma un tempo fui anche capo animatore per diversi anni, gestendo l’equipe che si rivolgeva a grandi e piccini all’interno di un villaggio… Premetto che sono brava nel mio lavoro. Io ero la “voce” del villaggio, presentavo le serate e mi dedicavo all’organizzazione delle attività e alla supervisione. Una sera, dopo un cabaret, alcune signore si avvicinarono per complimentarsi con noi: “Bravi, bravi, complimenti a tutti!”, poi rivolgendosi a me: “Anche tu sei molto brava (come se io non facessi parte del gruppo), e sei anche molto coraggiosa”. Lì per lì rimasi un pò incerta su cosa volesse significare quel “sei molto coraggiosa”, loro continuarono a parlare qualche minuto con gli altri poi, una volta metabolizzata la frase e intuito il suo significato, chiesi spiegazioni. La signore mi rispose, candidamente, che ero molto coraggiosa a mettermi in mostra… nonostante tutto! Ovvero nonostante la mia stazza! Purtroppo gli animatori non possono litigare con gli ospiti del villaggio, questa è la regola aurea dell’animazione turistica, ed io, essendo il capo, dovevo anche dare il buon esempio agli altri. Così la finii lì. Ma la cosa mi ferì molto. Ad oggi, comunque, continuo ad esibirmi, e sono addirittura protagonista di alcuni spettacoli per bambini molto apprezzati e richiesti, tra cui uno di magia comica (insieme a Marito che fa il mago 😉 ) e uno di bolle di sapone (in cui sono la protagonista assoluta), e tutti, al termine degli spettacoli, si complimentano con me per il mio talento e non fanno commenti sul mio peso. Inoltre sono particolarmente orgogliosa di poter dare ai bambini l’immagine di una donna grassa che fa cose belle, che si diverte, e che, in quel momento, per loro, è una figura positiva e vincente, perchè li sta facendo divertire! Penso sia molto più educativo di moltissimi discorsi, che restano solo teoria, sull’uguaglianza e il “volemose bene”.

Ilaria ci riporta la seguente frase, di cui è stata vittima: << è meraviglioso il modo in cui ti muovi quando balli, pensa a quanto saresti molto più aggraziata se dimagrissi!” >>

Alexia: << “Hai una voce splendida (faccio la cantante di pianobar), hai un viso da attrice… se perdessi quei dieci-quindici kg saresti perfetta!” >>

Francesca ci spiega: << Ce ne dicono di tutti i colori ma la piú eclatante fu ad opera di una signora che mi disse: “Francesca hai una voce meravigliosa (perché canto), un viso bellissimo, mi piaci tanto…” ed io : “grazie!” e lei : “peró posso dirti una cosa?” Io: “Dimmi” e Lei: “saresti bellissima se perdessi un pò di peso, poi fa male alla salute sai… io sono infermiera ti posso dare dei consigli alimetari…” Come se io non avessi fatto mille diete ai miei venerandi 38 anni, come se non fossi saltata di nutrizionista in dietologo in medicina estetica ed ogni sorta di roba per diventare longilinea cosa che non mi é mai riuscita e anzi quando perdevo peso (ho avuto vari periodi da magra ed é vero ero molto piú bella) riprendevo sempre i chili persi piú altri… la gente si crede detentrice della veritá assoluta… >>

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Stai attenta, se non dimagrisci nessuno ti amerà…

Roberta ci racconta: << Dimagrisci se no il tuo compagno ne trova un’altra…” Mi hanno detto. Beh, lui mi ha sposato 😉 >>

Olena dice : << Una mi ha detto che se non dimagrivo non avrei mai avuto un marito e una famiglia! Ne ho sentite di tutte… >>

I Principi Azzurri…

Cecilia ci spiega: << 6-7 anni fa un ragazzo mi chiede di uscire, usciamo, passiamo una serata simpatica e tranquilla. Alla fine mi riaccompagna a casa e sul portone mi dice “sei simpatica, se dimagrisci possiamo metterci insieme” Sul momento ci sono rimasta così male che nemmeno sono riuscita a rispondergli. >>

Anna ricorda: << “Stavo” con uno, il quale sembrava apprezzare il mio essere tonda… il giorno del funerale di mio nonno, mi portò dopo a prendere un caffè e a tirarmi su di morale (se, come no)… Mentre eravamo in macchina, tornado a casa, mi disse: “stiamo bene insieme, figurati se dimagrissi, staremmo sicuramente meglio” >>

Sveva evidenzia: << Io ho sempre trovato offensivo anche la frase: “sai, a me piacciono le donne in carne”. Che sono certa che vorrebbe essere un complimento, ma il risultato è esattamente l’opposto: sai a me piacciono le ciccione e quindi tu che sei cicciona e mi piaci. Non vedo niente di gentile in ciò … >>

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Ah, sei dimagrita… ora si che sei bella! …Te lo posso dire?! Prima eri proprio un cesso!

Mara dice: << A me ultimamente dicono sempre “che bella ragazza che sei diventata, da bacarozzo a farfalla” ed io m’offendo. >>

Valentina racconta: << Io ormai mi sono arresa. Prima era “che bel viso che hai, quando dimagrisci un po’? Sai, lo dico per la tua salute” ma un pacchetto di cazzi tuoi? Ora è “Come sei diventata bella”… cioè mi stai dicendo che prima ero un cesso? Che poi se ci fate caso ste frasi sono standard… mah! >>

Devi volere più bene a te stessa…

Martina ricorda: << A me il titolare di un negozio in cui ero entrata per comprare ha dato una fotocopia con una dieta “per il tuo bene” ovviamente… Mio padre che era con me gli aveva pure dato ragione… Casi della vita… >>

Roberta cita: << “Se dimagrisci telo regalo io il vestito da sposa…” Oppure: “Sei molto bella ma se dimagrissi lo saresti ancora di più…” O ancora: “Saresti la mia ragazza ideale con qualche kilo in meno…” “Devi dimagrire altrimenti immagina quando sarai incinta che fine fai…” E ce ne sarebbero di tante altre… >>

Elena dice: << Dovresti dimagrire, devi volere più bene a te stessa” Ma chi te lo ha detto che non mi voglio bene? >>

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Varie ed Eventuali…

Maria Agrippina Rita scrive: << Buonasera. Di esperienze “consigliative”(come le chiamo io) ne è piena la vita di noi curvy. Si inizia dalla scuola elementare quando la maestra ti mette nell’ultima fila perché sei “ingombrante”e gli altri non possono vedere bene la lavagna… poi cresci… i primi ragazzetti, i primi amori… ma… Non lo deve sapere nessuno altrimenti ci perdo la faccia a uscire con una cicciottina, simpaticissima per carità, ma se dimagrissi è meglio”… poi vai alle superiori… i compagni ti trovano eccezionale, sei il giullare della classe… ma poi la prof d’italiano, una mattina di novembre, decide che potresti essere bella se non ti mangiassi il panino nella mezz’ora di ricreazione e la sera andassi a letto senza cena… per apparire “in forma”un pò “si deve soffrire” … e via quattro anni così… poi… ti diplomi e cominci a lavorare e tutti ti chiedono di che malattia soffri “poverina”, per essere così grassa… ti portano articoli di giornale, pubblicità di centri estetici, indirizzi di dietologi perché bisogna pur capire quale alieno mi ha morso per essermi gonfiata così tanto!!! >>

Romina racconta: << Io ne ho a bizzeffe… Dal classico “ma tu hai un bel viso, se dimagrissi un pò”; Oppure dall’estetista, mentre mi faceva la ceretta: “Ecco! metti la gamba qui… l’altra qua, piega così…. perfetto! Questa è la posizione in cui facciamo mettere anche le donne incinte!”; Mio zio che mi prende da parte per dirmi che devo dimagrire, che sono troppo grossa (papale-papale); Mia mamma che da piccola mi diceva “stai dritta! Non mettere le braccia dietro alla schiena, che metti in fuori tutta quella PANZA che hai! Non vedi che ti guardano tutti?” >>

Elisa ci confida: << Ah ormai non li conto più quelli che mi chiedono se sono incinta… io ho una conformazione fisica per cui metto tutto su pancia e culo, per cui… io di solito rispondo “non sono incinta, solo grassa.” al che, si zittiscono >>

Silvia dice: << Facevo l’assistente di direzione e un giorno la mia titolare ha deciso di mandarmi ad un convegno. Le chiedo come avrei dovuto vestirmi per l’occasione, se casual/elegante/formale… Ogni ambiente ha le sue regole, no? E lei mi risponde “si vesta di nero che il nero sfina!!!” >>

Daniela racconta: << Spesso, anche se non ci crederete, mi dicono frasi che alla fine suonano cosi’: anche se sei grossa ti vesti bene… >>

Sveva scrive: << Come si è detto 1000 volte, la questione obesità e peso in generale, è visto come un argomento su cui chiunque può dire la propria senza porsi il minimo problema. Così come se qualcuno fa una battuta di cattivo gusto su una persona sovrappeso, viene visto come un simpaticone, e la persona presa in causa se si offende, è vista come un carattere di cacca senza senso dell’umorismo. Più mi guardo intorno e più mi rendo conto che c’è così tanta ignoranza su questo argomento, che non ci si rende minimamente conto del male che si può fare e di quante volte il silenzio sia la scelta migliore. Basta guardare quanto parole come “cicciona” siano di uso comune per dire brutta, indesiderabile! >>

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Per concludere, care amiche, lasciatemi dunque dire che non siamo sole! Siamo in tante a patire più o meno le stesse pene, ogni giorno, e non è giusto. La reazione migliore, come da tempo sostengo con ardore, è quella di ribellarsi, di rispondere a tono, di far fare delle pessime figure a coloro che, con leggerezza, ci hanno fatto insulti, più o meno velati. Non solo per noi, per difendere la nostra dignità sul momento, ma anche per i posteri, perchè dopo essere stato umiliato pubblicamente, il genio che ha dato aria alle trombe, la prossima volta ci penserà due volte, perchè potrebbe trovarsi davanti una “cicciona” non docile e insicura, come si tende sempre a pensare, ma cazzuta e pronta tenergli testa. Più saremo pronte e più risponderemo, più argineremo il fenomeno. Quindi, se non per voi stesse, fatelo per i posteri.

In fine, vorrei invitare tutte quelle che sentono di dare il proprio contributo a questo articolo, aggiungendo esperienze di vita personali, a non trattenersi e a farlo liberamente, nei commenti.

Vi abbraccio tutte. <3

Valentina.

221 thoughts on ““Hai un viso così bello… saresti perfetta se dimagrissi!” Offese Mascherate da Consigli, Testimonianze di Donne Vere, dal Web

  1. ho letto il post tutto d’un fiato e onestamente certi commenti fatti da certa gente mi hanno davvero nauseata, ma desidero dare cmq la mia testimonianza, sebbene leggermente diversa dalle altre, ma che per certi versi è attinente al tema “commenti”; faccio parte delle maggiorate che hanno un “davanzale” di tutto rispetto e vedo la parte superiore del mio corpo leggermente sproporzionata rispetto a quella inferiore; a questo, aggiungo che, per problemi di schiena e di postura (per cui sono in cura da uno specialista), sono una “portatrice sana di pancetta”; ebbene, la mia discriminazione, è andata dall’essere bassa (sono alta cm.163), all’avere gli occhiali da vista e anche questo ha fatto male. Qualcuno ha apprezzato le mie curve, ma alcuni,pur senza dirlo esplicitamente, hanno fatto capire che,se avessi avuto qualche kg in meno, sarebbe andata meglio. Peccato però che le ossa non si possano piallare. Per un certo periodo, ho sofferto tantissimo per questa cosa,mi sentivo sbagliata e mi chiedevo cosa avessi che non andasse; poi ho capito: per star bene e vivere bene, avrei dovuto ignorare questi commenti e chi li diceva. La pochezza spirituale è dura a morire

    1. Grazie Cristina, di aver lasciato qui la tua testimonianza, per tutte noi. Quanto hai ragione! Purtroppo, quando c’è qualcuno da umiliare o denigrare, per qualsiasi motivo, c’è sempre qualche idiota che non si tira mai indietro.

  2. “Hai una scatola cranica cosi bella, sarebbe bello se la riempissi con un cervello”…..e cooome ho goduto a vedere le loro facceeeeeeee 😀

    1. Bellissima risposta, Natascja, direi che dobbiamo prendere appunti per la prossima volta che ci capita! 😉 Grazie del tuo contributo. Vale.

  3. Io solitamente rispondo che sono tanto bella anche dentro. . . ho un fegato strepitoso, e che ho gli addominali timidi. . . questione di carattere . .ridiamoci su

    1. Io piuttosto direi che sono bella fuori, anche se sono grassa! Cioè, non è che l’uno esclude l’altro! Son bella e basta! 😉 Comunque sono sicura che il tuo fegato sia strepitoso, cara Silvia! 😉 Grazie di essere passata.

  4. Ciao, sei fortissima :)complimenti! Io vorrei chiedere se a qualcuna di voi è stata mai quantificata la bellezza. Ebbene a me è successo ( oltre ai già citati insulti velati da complimenti). Il mio attuale ragazzo all’ inizio della conoscenza mi disse che gli piacevo al 70 per cento, ovviamente comprendente viso e carattere ma non fisico!! Al che quando gli dissi “bene credo che la cosa finisca qui ” si sciolse in un mare di lacrime e in disse che il problema non ero io ma lui, il suo sentirsi inadeguato ( anche fisicamente) la paura di essere voluto bene e di impegnarsi poiché per lui rappresentava una cosa assolutamente nuova nonostante fosse grandicello di età. Io che mi volevo bene e me ne voglio tutt’ora sono stata in grado di fargli capire cosa sia veramente l’amore a differenza delle “modelle” con cui era uscito prima, e non lo dico con superbia vedo ogni giorno che passa il suo cambiamento e il nostro come coppia. Questo per dire che la maggior parte delle persone che ci giudica ha dei problemi con sé stesso in primis e vuole sminuirci pur di sentirsi meno “difettoso”. Un saluto a tutte 🙂

    1. Ciao Alessandra, bellissima testimonianza, hai detto una cosa molto vera, che penso spesso: “la maggior parte delle persone che ci giudica hai dei problemi con sè stesso in primis e vuole sminuirci pur di sentirsi meno “difettoso””. Bella riflessione. Sono molto felice che tu sia riuscita a far vedere “la luce” al tuo ragazzo, deve essere un’intensa storia d’amore, la vostra. Meno male che tu sei stata una tipa tosta e determinata e gli hai fatto capire cosa significa essere amati.

    2. Io sono un po’ in carne e il mio ex stava con me perché gli piaceva il mio carattere, ma poi non riusciva neanche a baciarmi e non abbiamo mai avuto rapporti completi. Riusciva a baciarmi solo con gli occhi chiusi e senza abbracciarmi perché fisicamente riusciva ad essere attratto solo dalle magrissime e con gli occhi chiusi poteva pensare ad altre.
      Alessandra posso chiederti se anche il tuo ragazzo ha questi problemi? Io ho sofferto e non riesco a concepire un rapporto senza sesso.

  5. A me una persona, sapendo che sto facendo le cure x la fertilità in quanto mio marito ha una grave sterilità, mi ha detto: beh sai in fondo è meglio se non rimani incinta, metti che siano due gemelli (con la pma è molto possibile) poi bisognerebbe allargare le porte.

    1. Una frase da nobel, direi… La delicatezza di un elefante scaricatore di porto! Ma poi, non si dicono queste cose ad una futura mammina! Le mamme sono sempre, tutte, bellissime! Ti auguro di rimanere presto incinta, cara Francesca <3

  6. Quante volte entrano in negozio e senza nemmeno dire buongiorno o Buona sera ti guardano e ti dicono …. “ma sei incinta?” … ma anche se fosse cosa vi interessa a malapena so i vostri nomi!!!

    1. Che poi, a mio parere, una donna, se è incinta, si capisce. Ed è ben diverso da essere in carne. E poi, nel dubbio, taci, no?!

      1. Taci anche perché non sai cosa c’è dietro! Sarebbe una delicatezza ma le persone frustrate di solito devono denigrare gli altri anche solo facendo domande di questo genere.
        Però alle volte ti prendono in periodi in cui sei un po giù e allora riescono a farti affondare ancora di più.
        Ma ragazze veramente freghiamocene perché le persone che ci amano non guardano se siamo.magre o grasse guardano la luce che abbiamo dentro … baci a tutte

  7. Ciao! Anche a me succede spesso questa cosa…capita molte volte, a dir la verità…
    Una volta una signora mi dice “hai un viso che sembri una bambola di porcellana,bellissimo!…però sei cicciottella”.
    Un’altra “hai un viso stupendo,se dimagrissi 10kg saresti la ragazza più bella,potresti fare la modella se fossi magra”.
    Ed infine “hai in viso bellissimo,un sorriso fantastico ma per il resto…..”.

    1. Io questa gente non la capisco e probabilmente mai la capirò… Non esiste una realtà parallela in cui c’è un’altra versione di me, magra! Il futuro non esiste. Io sono qui, adesso, in questo momento, davanti a te, e tu mi stai sostanzialmente dicendo che sono brutta! E’ follia! E la cosa peggiore è che questi commenti sono anche tollerati o addirittura ben visti dalla società. Cioè, un tempo, se mi capitava una cosa del genere al cospetto dei miei genitori, davanti magari ad un conoscente, mica potevo rispondere! Assolutamente no. Perchè lui aveva ragione ed io torto!

    2. Ecco, quando tirano in ballo il bel viso/brutto corpo, io penso sempre (ma sono una lady e non lo dico, purtroppo): “Giusto! Io che ho un bel viso posso sempre dimagrire, quando proprio volessi diventare un vero schianto. Tu invece, la faccia non te la puoi cambiare. Quindi alla fine sto messa meglio io.”
      Besitos

      Barbara

  8. Bellissimo articolo. E soprattutto verissimo! A me sono capitate quasi tutte queste situazioni che hai descritto. L’ultima in ordine cronologico mi è capitata quando sono tornata in Italia, dopo un anno all’estero. Ho perso una decina di kg (anche rimanendo comunque in sovrappeso) e molte persone appena mi vedevano non mi chiedevano nemmeno “come stai” ma tutte e ripeto TUTTE dicevano “come sei dimagrita! Stai proprio bene. Ora però non ingrassare più”. Cioè tra tutte le cose che avrebbero potuto dirmi, da un semplice “come stai”, “che mi racconti” ecc… fanno quest’affermazione inutile e ovvia. Lo so che sono dimagrita, ho lo specchio a casa, non mi servi tu a farmelo notare. E soprattutto non mi serve sentirmi dire “non ingrassare più”. Tra l’altro, la cosa continua ad andare avanti tutt’oggi, quando incontro alcune persone che mi chiedono “cosa hai fatto il weekend?” e alla mia risposta “sono andata in pizzeria/al ristorante/al pub/ad una festa” loro dicono “eh ora riprendi tutti i kg persi. Stai attenta”. Qualche anno fa, invece, la stessa cosa è capitata con una mia parente che non vedevo da anni, mentre mi saluta mi dice “come sei ingrassata” al che io ho risposto con un bel “come sei invecchiata”. Scusate ma quando ci vuole, ci vuole. Io credo di essere abbastanza educata ma quando qualcuno è maleducato con me io lo sono di riflesso. Una mia amica è bella “tonda” e vorrebbe dimagrire ma purtroppo lei è così per un problema disfunzionale. E sentirsi dire certe cose, da persone ignare del suo problema, la fa sentire ancora più umiliata. Basta con la maleducazione. Vorrei far capire a queste persone che io “tonda” so di essere così ma sono fiera della persona che sono, a prescindere dal mio peso. E comunque, se voglio pesare 40 kg o 140 kg sono solo fatti miei. Non vi deve interessare. Scusate il post chilometrico. Un abbraccio “rotondissimo”

    1. Un anno all’estero?!?!?! Io ti avrei chiesto di corsa di raccontarmi tutte le cose belle che hai visto o fatto! Che persone poco interessanti e poco interessate! Ahimè, il mondo è pieno di sta gente! 😉 Un abbraccio “rotondissimo” a te <3

  9. Salve a tutti,
    vorrei solo dire che nel mondo c’è troppa superficialità. Molti uomini guardano solo l’apparenza fregandosene della sostanza, pensando che un bel paio di bocce sode e un sederino alto siano il non plus ultra in una donna e pensando che magrezza = bellezza. Molti uomini si fermano al primo step e se questo non rientra nel loro canone di bellezza allora non approfondiscono la conoscenza – cosa sbagliatissima. Noi siamo persone a 360° e non bisogna scindere corpo e anima. Siamo un tutt’uno e basta. O prendere o lasciare. Chissà quanti uomini stupidi si son perse donne meravigliose solo perchè costoro non rientravano nei loro canoni di bellezza. La bellezza fisica scompare nel tempo, quella interiore non scomparirà mai. Oggi i media ci propinano modelle anoressiche che dettano i canoni dell’apparenza (sbagliatissimi) e molte ragazzine spesso hanno problemi di salute per uniformarsi a tali canoni.
    Personalmente io sono di un parere diverso, nel senso che a me piace la donna in carne e non lo dico intendendolo come inteso sopra (a volte come un’offesa) ma è proprio una preferenza e poi vuoi mettere abbracciare un manico di scopa con abbracciare un vera donna curvy 🙂 ?

    1. Ciao Daniele, sono d’accordo con la prima parte del tuo commento, hai detto cose molto giuste e belle da sentire, soprattutto da un uomo. Per quanto concerne l’ultimissima parte però, non mi piace il body shaming, sia da una parte che dall’altra, ovvero dire: vuoi mettere abbracciare un manico di scopa che abbracciare una vera donna, è un’offesa invece alle donne magre, e io vorrei che in questo blog non si offendesse nessuno. Non è che grasso è meglio di magro. Il fatto è che siamo tutte donne, dalle magre alle grasse, siamo tutte vere, reali, abbiamo dei corpi non sempre perfetti, sia in un caso che nell’altro, e tutte, nessuna esclusa dovremmo poter essere amate e trattate con rispetto. No body shaming sul mio blog, please. 😉 Grazie di aver dato il tuo contributo. Vale.

      1. Sì, ho capito benissimo cosa intendi. Non avevo alcuna intenzione di offendere nessuno, come già anticipato. Volevo solo esprimere una preferenza personalissima e opinabilissima.
        Sono d’accordo sul fatto che tutti noi siamo bellissimi con i nostri pregi e difetti: magri, grassi, alti, bassi, etc e che tutti meritiamo di essere almeno rispettati.
        Anche io fino a 16 anni ero in carne e venivo preso in giro per i miei chiletti di troppo, quindi capisco bene cosa significa. Bisognerebbe anche far capire alla gente che bisogna in primis guardare dentro le persone e poi fuori. In fondo il tuo discorso potrebbe essere ampliato in senso lato per qualsiasi divergenza rispetto al canone di bellezza proposto dai media.

          1. Prego! Volevo solo farvi vedere che esiste ancora qualcuno che ragiona con la testa seguendo un approccio olistico e non solo in base ad una mera e sommaria valutazione superficiale (cosa che putroppo vedo spesso in giro).
            Un caro saluto a tutte voi

  10. I commenti di certe persone sono proprio brutti e maleducati! Ma io penso sempre una cosa. Se state bene con voi stesse perfetto, va benissimo. Ma se siete in sovrappeso e vi lamentate in continuazione, dovreste inpegnarvi a dimagrire, no? Poi non lamentatevi de ogni tanto qualcuno ve lo fa notare (anche se male).

    1. Cara Anita, non dovremmo lamentarci se qualcuno ci fa notare che dovremmo perdere peso?! Non credo proprio. Io mi lamento eccome, io mi arrabbio, eccome! Il mio peso sono solo affari miei e non degli altri. Se un estraneo, quando entri in un negozio, ti ferma e ti dice: “hai un naso importante, dovresti proprio rifartelo, lo dico per il tuo bene!” Ecco, vorrei vedere a chi non girerebbero le palline. Ma qui nessuno si autocommisera. Io sto benissimo con me stessa, sono circondata da persone che mi amano e per le persone stupide, beh, mi dispiace, le compatisco, più che altro. Ecco, in questo post si parla di persone stupide che fanno commenti stupidi. Purtroppo è un fenomeno reale, che esiste e che va affrontato. Ma nessuno ha il diritto di dire ad un’altra persona cosa dovrebbe fare di sè stessa o del proprio corpo.

    2. Io di mestiere faccio la dietista e spesso incontro persone, donne e uomini indifferentemente, che sono in continua lotta col proprio corpo non tanto per un disagio loro, interiore, ma proprio dovuto alla pressione sociale inerente al peso! È una vergogna umiliare una persona per qualsiasi caratteristica fisica, un comportamento incivile e triviale. È logico che quando si viene sottoposti a continue frecciate ci si lamenti, chiunque lo farebbe, ma non sempre il disagio rispetto al proprio corpo, in generale, per qualunque caratteristica, proviene da dentro e credo fermamente che solo coloro che non si sentono bene col proprio peso a prescindere dai giudizi altru dovrebbero modificarlo.

        1. Io ero magra, poi per problemi alla tiroide il mio metabolismo è cambiato e da mangiare come un camionista e non ingrassare sono passata a ingrassare con niente ed essendo sempre stata una buona forchetta potete immaginare. Comunque ho provato in più occasioni sulla mia pelle gli insulti velati da complimenti o i veri e propri insulti sull’aspetto fisico. L’unica cosa che posso dire da medico il peso eccessivo non fa bene alle articolazioni e io stessa quando riesco a perdere qualche cosa sento subito di star meglio a livello di ginocchia e caviglie. Ultimamente sto consigliando sempre più spesso a grandi obesi una visita da chirurgo bariatrico oltre a visita da dietologo proprio perché mi trovo ad avere a che fare con persone che, a causa del proprio peso, non riescono a recuperare una valida motilità ed autonomia sociale e lavorativa dopo un trauma/frattura ossea. Questo per dire che un conto è essere sovrappeso o lievemente obesi e giovani ed un conto è essere obesi in modo importante e non più giovanissimi. L’obesità ed il sovrappeso non devono essere una giustificazione alla pigrizia, la palestra e l’esercizio fisico servono ancora di più a chi in carne per evitare inabilità importanti…anche se non si diventa magre è bene per noi rimanere toniche ed in salute.

          1. Carissima Alessandra,
            quanto hai detto, non viene mai messo in dubbio, in nessun caso, in questo blog. Qui non diciamo: grasso è bello! Ma diciamo che vogliamo pari dignità e diritti. Vogliamo poterci godere la vita senza essere continuamente giudicati o derisi. Che l’obesità sia una malattia è una dato di fatto. Ma che ognuno, secondo coscienza, sia libero di vivere la propria vita come gli pare, è un diritto sacrosanto.

  11. Penso che questo articolo sia bellissimo, ricco di spunti sui quali riflettere e di esempi davvero forti. É stupendo il lavoro che fai per aiutare tutte noi nel duro lavoro di accettazione di noi stesse. Un abbraccio 🙂

  12. “Saresti bellissima se dimagrissi un po’”
    “Cioè sei anche carina di viso, ma dovresti perdere qualche kg”
    “Marty, se dimagrisci ti permetto di essere la mia ragazza”
    “Però dovresti pensare di più a te stessa e dimagrire”
    “Dimagrire è volersi bene, perché non ti vuoi bene?”
    “Era ora che ti mettessi a dieta, non ti fai schifo da sola?”
    “Ah, sei dimagrita? Con quel sederone è difficile capirlo”
    “Dalle foto non sembri così grassa, se dimagrissi saresti perfetta”
    “Ma quindi ti photoscioppi il viso di ragazze carine sul tuo corpo?Perché non è possibile avere quel faccino e essere grasse”
    “Non dovresti legarti i capelli, ti fa sembrare ancora più grassa”
    “Se non stai con me, non ti vorrà mai nessuno nella vita, lo capisci?”

    E’ così bello passare l’adolescenza con questo minestrone di frasi… fortuna che crescendo una impara a scrollarsi di dosso le cattiverie.
    Ma penso che l’umiliazione più grossa l’ho ricevuta la prima volta che tentai di iscrivermi in palestra, dove il receptionist/istruttore mi disse:
    “Pesi xx chili? Ma non ti vergogni? Ma non ti fai schifo? Non credi dovresti fare qualcosa?” Avevo 15 anni e mi sentii così tanto umiliata che per poco non mi misi a piangere.
    Presi i miei soldi e me ne andai; non ho più rimesso piede in quello schifo di posto e per anni ho avuto il “terrore” di piscine e palestre.
    Ad oggi sono iscritta in una splendida piscina/palestra con un sacco di istruttori gentilissimi che sanno incentivarti senza farti sentire uno schifo!!
    Ci vuole testa nel saper relazionarsi con le persone, testa e rispetto verso il prossimo!!

    1. Carissima Marty, la verità purtroppo è che c’è questo luogo comune secondo cui una persona grassa sia anche una persona schifosa, sporca, poco determinata, una persona che trascorre la sua vita a mangiare, che non ha obiettivi, ecc… insomma, un perdente e, di conseguenza, ci si sente in diritto di giudicarla e, perchè no, anche di offenderla. Ma questa storia deve finire.

  13. Io non trovo ne un lavoro serio ne un uomo… e finisco per convincermi che la causa sia sempre quella, il peso. Così ho momenti di alti e bassi. Sono perennemente a dieta e non posso concedermi nemmeno di tirarmi su dalle pene d’amore con la cioccolata.
    Nessuno va oltre, vedono solo i chili, e mi prendono in considerazione solo i disperati che “si metterebbero anche con una cicciona pur di non stare soli”.
    All’ultimo colloquio di lavoro come segretaria in un’azienda che produce attrezzi per lo sport mi sono sentita dire 20 volte in un quarto d’ora che la segretaria deve rispettare l’immagine dell’azienda. Perché si sa: chi ha qualche chilo in più mangia fino a stare male e passa le proprie giornate sul divano, no? Stereotipi su stereotipi. Ma alla fine neanche tanto… quando entri in una palestra ti guardano con pietà e ti accorgi che le altre sono tutte magrissime e che di tutto avrebbero bisogno tranne che di stare li… che fai? Giri i tacchi e vai a casa. Da sola. Sul divano. A mangiare un’insalata scondita.

    1. Grazie Elisa, di essere passata di qua a lasciare il tuo contributo. Mi hai fatto venire una stretta allo stomaco. Mi dispiace per te, cara, ma non deve essere per forza così. Cioè, voglio dire, che la vita di una donna tonda non deve per forza andare così. Io ho un marito che, all’epoca del nostro fidanzamento, era molto corteggiato, da ragazze sicuramente più belle e in forma di me, ma lui scelse me… E, prima di stare con lui, ho avuto tantissimi fidanzati, alcuni anche molto gradevoli, non per forza sfigati. Inoltre, sembrerà strano, ma nonostante attualmente io pesi più di 100 kg, quasi ogni colloquio di lavoro fatto, sono stata presa, e nessuno mai ha fatto riferimenti alla mia stazza, ma solo alle mie competenze. A volte, dipende anche molto da come uno si pone nei confronti del mondo, secondo me. La palestra la odio anche io, sono sincera. Le palestre ormai sono diventate dei luoghi strani… luoghi dove esibirsi e mettersi in mostra che paradossalmente, respingono proprio quella fascia che ne trarrebbe più beneficio. Che poi, uno può fare sport in tanti modi, anche a casa, mica deve andare per forza in palestra. E non è sempre vero che chi è tonda non pratichi sport. E’ la società ad essere malata…

  14. Ammetto che non mi è successo spesso di incontrare ignoranti del genere, eccetto la mia preside alle medie e liceo, una suora tutta pelle e ossa. Una volta però mi capitò di parlare con una signora che alla fine mi salutò dicendomi quanto fossi simpatica, gentile, dal sorriso bellissimo “peccato per questi” dandomi pacche ai fianchi… Sempre sorridendole le ho risposto “Vero, dovrei dimagrire e lei dovrebbe mettersi la lingua nel c**o! I modi per perdere peso ci sono, ma dubito che ce ne siano per la sua lingua velenosa”, mi sono girata e me ne sono andata XD Sono una scaricatrice di porto, lo so XD

    1. Evviva le scaricatrici di porto! In fondo il fatto che noi donne si debba essere per forza eleganti e raffinate è solo l’ennesimo clichè e stereotipo che la società ci impone! 😉

    1. Si, Cristina, l’avevo letto e se non erro, anche condiviso sulla mia pagina 😉 E’ molto interessante, ne consiglio la lettura! Grazie per essere passata. Vale.

  15. Ciao a tutte! Ho letto questo articolo e mi sono sentita capita. Fin da piccola ho sempre avuto kg in più alle mie coetanee. Ho sempre sofferto e tutt’ora soffro perché non riesco a vedermi bella. Vorrei lasciare anche io qualche testimonianza, per sfogarmi con voi che capite quello che ho passato. Un anno alle elementari ero in terza o quarta elementare, la mia maestra di matematica mi manda a fare le fotocopie, quando sono uscita dalla classe ha detto ai miei compagni :<> (ripeto maestra di ELEMENTARI).. poi Anche io mi sono sempre sentita dire :<> oppure qualche mese fa una ragazza mi e’ venuta a dire che stava parlando con un’altra ragazza le ha detto <> e questa le ha risposto <>, in più odio le persone che fanno finta e negano l’evidenza <> MA PER PIACERE!! QUESTE PERSONE DOVREBBERO CAPIRE CHE OGNUNO DI NOI HA DEI DIFETTI!! I KG SI POSSONO PERDERE, IL NOSTRO CORPO PUÒ SEMPRE CAMBIARE, MA L’IGNORANZA NO. COMPLIMENTI ANCORA PER L’ARTICOLO !!!

    1. Grazie mille Conny, ci sono alcune parole che sono state eliminate automaticamente dal sistema di commenti del blog, dal tuo commento, ma possiamo comunque immaginarle, il senso di quello che hai detto si capisce perfettamente. Grazie di averci lasciato la tua testimonianza 😉

  16. Ciao! Articolo bellissimo, mi sono rivista con tutte le mie criticatissime “ciccette sballonzolanti” :).
    A me hanno sempre detto che se non fossi dimagrita non avrei trovato un uomo, un uomo che mi facesse sentire donna. Bene! Ancor’oggi per mia scelta non sto con nessuno, perchè non ho bisogno di uomo che per farmi sentire donna debba ricordami di perdere qualche chilo.. Dobbiamo ricordarci che siamo e possiamo diventare donne anche senza un uomo che ci vuole più magre….

  17. Ho letto con molto interesse il tuo articolo, che mi è molto piaciuto.
    Io faccio parte della categoria ‘molto tonde’, però lo ammetto non sto bene col mio corpo, anzi lo odio e vorrei tanto cambiarlo, ma non ci riesco, perché ho un rapporto col cibo davvero pessimo. Fatta questa premessa anch’io ho ricevuto tanti ‘buoni consigli’, ultimamente dalla vicina di casa di mia suocera, che senza conoscermi mi dice, subito dopo la presentazione di rito: ‘ma come fai a vivere con tutto quel peso addosso?’. Inutile dire che ci sono rimasta malissimo e avrei voluto morire all’istante, non ho detto nulla, ma devo aver fatto una faccia inequivocabile, tanto che, credendo di migliorare la situazione ha aggiunto l’ormai classico ‘lo dico per il tuo bene’…se vabbè, non l’ho ancora capito io cos’ è il mio bene…

    1. Carissima, dolce, Stella. A parer mio il tuo bene è che ti lascino tranquilla, e che tu viva la tua vita senza farti troppi problemi. Se è il dimagrimento che desideri, solo quando la tua mente sarà tranquilla e in pace, troverai la forza per affrontare un percorso così lungo e tortuoso, quindi non lasciarti turbare più di tanto e, come hai potuto leggere: non sei sola. 😉

  18. Di insulti mascherati a consigli ne ho sentiti tanti… Ma quelli che mi hanno più segnata mi sono stati rivolti soprattutto in famiglia. Mio padre, per esempio, è riuscito a farmi diventare anoressica a 19 anni grazie alle sue continue critiche rivolte quasi sempre a tavola. Diceva, tra le tante cose, che ‘non dovevo mangiare così tanto perchè non era fine ed educato’…
    Fortunatamente sono uscita dall’anoressia, ma da allora mia madre non perde occasioni per rinfacciarmi il mio peso. L’ultima volta che mi ha fatto notare i chili ripresi con gli interessi se n’è uscita dicendo ‘eh, ma se non dimagrisci non sarai mai sicura di te anche per trovare lavoro’. Però quando pesavo 57 kg e portavo una 42 su 180 cm (anche se morivo di fame) andava bene…

    1. Pazzesco. Sembra incredibile, ma spesso le umiliazioni più grandi vengono proprio dai familiari. Mi dispiace cara. 😉 Grazie di essere passata. Vale

  19. Ciao a tutte. Solo il fatto che abbia letto l’articolo in lacrime la dice lunga su quanto io sia stanca. Questi commenti inopportuni e cattivi mi hanno rovinata, ormai non ho più un briciolo di sicurezza. Purtroppo non sono una con la risposta pronta; sono una di quelle che ci pensa sempre dopo. Vorrei davvero far capire, a tutta questa gente, che ci fanno così male i loro commenti che addirittura diventano la ragione per la quale non riusciamo a dimagrire. Non mi sembra di chiedere molto; io non giudico nessuno dall’aspetto fisico, perché gli alti si sentono in diritto di farlo con me?? Vorrei conoscervi tutte davvero, per poter passare del tempo con persone che non mi giudicherebbero. Io non sono solo ciccia. Sono molto altro! Grazie<3

    1. Dolcissima Valentina, abbiamo lo stesso nome, e probabilmente lo stesso passato fatto di torture psicologiche e insicurezze. Posso solo dirti di infischiartene e di iniziare a lavorare su te stessa, ma non in senso fisico, quello se deve venire, verrà dopo, ma nel senso della fiducia in sè stessi e dell’autostima. E’ un percorso difficile, lo so. Ma ci vuole coraggio. <3 Ce la farai sicuramente <3

      1. So di dover lavorare su me stessa. E sto cercando di farlo; spero di riuscire a infischiarmene di tutti e tutto. grazie mille❤️

  20. Buongiorno a tutti!
    Ho letto con interesse tutti i vostri commenti e volevo portare una mia piccola personalissima testimonianza.Credo che ogni persona almeno una volta sia stata criticata sgradevolmente per il proprio aspetto fisico,soprattutto in un mondo dove ,putroppo, si da questa falsa informazione secondo la quale l apparenza conta più dell essenza della persona.
    Sentirsi inadeguati,offesi ,discriminati addolora e a furia di commenti è difficile mantenere la propra autosima se si viene attaccati continuamente… Non serve necessariamente essere un po più in linea per salvarsi dalle cattiverie della gente.
    Però vorrei invitarvi a fare una riflessione.Certo non va bene dare consigli gratuiti ma tanto meno non va bene,come, e a volte succede, richiedere un parere e poi non saperne accettare la franchezza.Non tutte le persone che vi consigliano di ridurre il peso mirano a necessariamente a farvi del male o lo fanno per rimarcare una presunta “inadeguatezza estetica”.Putroppo il sovrappeso comporta anche un sovraccarico ai vari apparati,per esempio quello circolatorio,respiratorio,ipertensione etc. e magari chi si esprime lo fa soltanto perché vi vede affaticati nello svolgere le vostre attività giornaliere e da amico/parente sta pensando soltanto alla vostra salute.Valutate sempre” chi “vi dice le cose e soprattutto il “come” ,mantenendo uno spirito critico obbiettivo.

    1. Io penso che, a meno che non si tratti del nostro medico di fiducia o di una persona a noi vicinissima (e che ce lo dice in una maniera gradevole e sincera), nessuno ha il diritto di parlare del mio corpo, anche i se “i miei apparati” sono “sovraccarichi”. D’altronde, sono solo affari miei e dei miei apparati, non degli altri.

    2. Ros hai ragione ma io se vedo un perfetto sconosciuto che fuma mica vado a dirgli di smettere, se è un mio amico o una persona cara il discorso è diverso.
      Che poi le persone obese come le persone che fumano sanno bene cosa può comportare per la salute

  21. Ciao a tutte,
    È vero spesso le persone danno aria alla bocca senza pensare che potrebbero ferire o far star male un altra persona.
    È anche vero che spesso sono i parenti più stretti che ci fanno sentire inadeguate.
    Ma spesso siamo noi stesse che non ci piacciamo, lavorare su se stesse non è facile e cambiare dei meccanismi sbagliati è dura, durissima; è come un gatto che si morde la coda……non ci piacciamo e mangiamo così ingrassiamo e ci piacciamo ancora meno…..
    Io cerco ogni giorno di lavorare su di me, ma come è difficile! È davvero la cosa più difficile!!!
    Un abbraccio a tutte le donne fantastiche che ci sono qui.
    Sabrina

  22. Lo ammetto, ho letto questo articolo per puro caso dopo essere stato condiviso da un’amica su facebook.
    Che dire, ho avuto qualche ‘esperienza’ di questo tipo a partire dall’adolescenza, e devo dire, che più passa il tempo e più questi ‘consigli’ mi urtano il sistema nervoso.
    Ricordo alle scuole medie, ognuna aveva il proprio ‘amore’, il ragazzo che ci piaceva e ci faceva sognare… ecco, regola numero uno: mai ‘dichiararsi’. Dopo avergli detto che mi piaceva è iniziato il mio inferno, 2 anni di scuole medie con prese in giro e altre cavolate perchè ‘quella che ti vien dietro è grassa’ (complimenti per l’educazione a quell’età).
    Vabbè, uscita dalle scuole medie pensavo che l’incubo fosse finito… ma ovviamente no, era solo l’inizio. Alle superiori sono passata dal:
    ‘io con le persone grasse non ci parlo’, oh, forse e dico FORSE, il tuo livello di intelligenza non sarebbe neanche ingrado di comprendere di cosa parlo.
    oppure ‘scusa, io preferisco quelle magre’, ok. Quindi, qualsiasi cosa che respira va bene basta che sia magra? non capisco.
    Poi si finisce col: ‘sei carina, hai un bel viso. sì , sì, sei proprio bella…..’ oddio un miracolo….no! ‘però saresti molto meglio se dimagrissi’. Anche tu staresti molto meglio decapitato, ma cosa posso farci?.
    beh che dire, adesso ho quasi 27 anni e tra ragazzini di 15, ragazzi di 18 e adulti di 30, non vedo nessuna differenza.
    La cosa che mi fa rabbia non è che qualcuno non voglia ‘stare con me’ per il mio peso, ma che certa gente non vuole neanche un’amicizia. Io non capisco, perchè basare un’amicizia sul peso di una persona? essere in sovrappeso mi fa essere una persona cattiva? non sono in grado di uscire, parlare di problemi o cose simili. mah. misteri.

    1. Ciao Isa, che bella testimonianza, la tua! 😉 Ironica. Sono completamente d’accordo con te. Ma, che ci vuoi fare, certi cervellini non si sono sviluppati bene…

    2. se qualcuno non ci vuole come amanti perchè è attratto fisicamente da altre persone lo dobbiamo accettare, è una cosa legittima. Rifiutarsi di fare amicizia no è inaccettabile. Io sono attratto fisicamente da un certo tipo di donne e non da altre e non mi sento superficiale per questo (nè giudico superficiale una donna che non mi trova attraete fisicamente) ma per l’amicizia, per il rispetto reciproco non c’è bisogno di attrazione fisica

      1. Capisco cosa intendi Paolo, ed è assolutamente legittimo che ognuno abbia i suoi gusti. Noi ce la prendiamo un pò se un uomo ci rifiuta solo sulla base del nostro peso. Mi spiego meglio: spessissimo, ci sono uomini che si buttano su qualsiasi cosa respiri, l’importante è che sia magra, poi se di faccia non gli piace, c’è sempre il famoso – per usare un disgustoso e offensivo gergo maschile – “cuscino in faccia”. Invece le donne grasse vengono discriminate anche in questo! Cioè, se sei grassa: no a priori! Perchè sennò che direbbero gli altri? Un paio di volte, in passato, taaaaaanto tempo fa, molto prima di sposarmi, al tempo dell’avvento delle prime chat, accettai un paio di appuntamenti al buio, con uomini conosciuti sul web. Ebbene: uno è passato davanti al luogo dell’appuntamento con la macchina (lo so perchè l’ho riconosciuto dalle foto che aveva inviato), mi ha guardata e poi è scomparso, cioè non si è neppure presentato… L’altro, è venuto, dal suo sguardo avevo capito che ci era rimasto male su di me, è rimasto una ventina di minuti, ci siamo detti due parole, lui mi ha detto: “mi aspettavo fossi più magra”, e poi ha inventato una scusa e se ne è andato. Sebbene all’epoca io pesassi 70 kg (non certo come adesso), ero una ragazza normalissima, magari leggermente in sovrappeso, avevo un viso strepitoso, lunghi capelli scuri, e mi curavo molto sia nel trucco che nel vestiario. Diciamo quindi che noi “tonde”, dagli uomini, veniamo considerate un pò proprio come una categoria a parte. Non è semplicemente dire: “non sei il mio tipo”, come giustamente dici tu. E’ proprio un dire: “le grasse non sono scopabili”. In generale. Ecco. E forse, in questo senso solo una donna può capire l’umiliazione che si prova in questi casi.

  23. ho trovato questo articolo molto interessante…purtroppo anche io sono vittima di offese rivestiti da consigli non richiesti…quando dimagrisco subito sono pronti a dirmi ah come stai bene ma stai facendo la dieta? tipo quest anno…devo ammettere che avevo perso un bel pò di peso e mi sentivo realizzata…ma quello che non sapevano e che vomitavo e stavo iniziando a rifiutare il cibo…mangiando solo lo stresso necessario per non far insospettire mia madre…poi quel periodo è finito ed ho ripreso a mangiare…subito pronti a dirmi stavi così bene è un peccato che stai riprendendo quello che hai perso…bhe quando mi vedo allo specchio mi strapperei tutto e riprenderei molto volentieri a vomitare e digiunare…ma purtroppo non mi riesce…quante volte mi sono sentita dire hai un bellissimo viso…dovresti dimagrire un pò…addirittura una volta andai a fare le pulizie da una signora aveva il terrore che salissi su sedie…anche i parenti sapendo che chi le puliva casa era una persona grassa le dissero di stare attenta che se cadevo erano guai…per fortuna ci andai solo una volta perchè per tutto il tempo era un continuo dirmi che dovevo dimagrire…io purtroppo soffro di dca (disturbi del comportamento alimentare) da quando avevo 9 anni…sono anche stata in un centro…persi 40 kg credevo di essere finalmente guarita…invece no la bestia era li pronto ad assalirmi alla prima occasione…quell occasione è avvenuta dopo 1 anno…avevo avuto una bellissima bimba che mi aveva riempito la vita…ma aimhè con il padre non è andata e questo mi ha portato a ricadere nel vortice…sono ringrassata …mia madre sta sempre li a dirmi eh con il tuo peso alla mia età ci arrivi molto peggio…sta sempre li pronta a demoralizzarmi…io non sono assolutamente una persona che si piange addosso…anzi sono molto autoironica e spesso e volentieri mi prendo in giro da sola…ma non nascondo che vorrei poter dimagrire …perchè così mi faccio schifo =(

    1. Carissima Okkiuzzi, mi dispiace molto del fatto che non riesci ad accettare te stessa e che non ti piaci. Concentrati sulla tua bimba bellissima, cerca di trarre il meglio dalla vita, amati, non offenderti, non fai shifo, non è possibile. Vedrai che poi tutto si aggiusterà da sè. 😉 Ti abbraccio. Vale

  24. Un mio collega (più in carne di me) mi ha chiesto se in palestra ci andavo a fare le pulizie, visto che sembra non sortire alcun effetto. Io gli ho semplicemente risposto che vista la sua stazza forse lui avrebbe fatto meglio. Più aperto bocca sull’argomento.

    1. Si, perchè poi questa è un’altra storia: gli uomini sono autorizzati a tutto, mentre le donne no. Follie legate a retaggi maschilisti e beceri.

  25. Anche io ne avrei da raccontare milioni.
    Una delle più offensive, però, è stata mia sorella (magra, ma all’ottavo mese di gravidanza) che (in un periodo della mia vita in cui non ero nemmeno ai miei massimi storici di peso), mi regala un vestito per Natale e aggiunge: “La taglia dovrebbe essere quella giusta. Per sicurezza me lo sono provato e ho visto che io con questa pancia dentro ci stavo benissimo”.
    Per non parlare poi di tutte le volte che mi chiedono se sono incinta… ma poi mi domando: a che titolo chiedere a persone che non conosci se sono incinte? Che cavolo te ne frega? Secondo me lo fanno di proposito per sentirsi rispondere di no… mio marito dice che qualche volta dovrei fare gli occhi dell’amore e dire qualcosa tipo: “Sì, una femminuccia, nasce a dicembre”

  26. Al ristorante, noto che sul menù ci sono delle polpette, e chiedo alla persona di fianco a me, che mi aveva suggerito quel posto, se sapesse com’erano lì le polpette. Risposta: si, le portano in una ciotolina di terracotta, ma non lo so se ti bastano! E’ stata una svecchiata gelida in testa! Inutile dire che alla fine non ho preso le polpette -_-

  27. Me ne sono ricordata un’altra: una signora parecchio più grande di me mi si avvicina, in un locale pieno di gente, mentre ero circondata da un sacco di amici del mio fidanzato, inizia a palpeggiarmi il braccio e mi dice: “eh, tu sei cicciottella, mangi tanto eh?!” Sono dovuta uscire perché mi veniva da piangere! Ma cosa ne sapeva lei di cosa mangio e di tutti i miei sacrifici? Ora, sarà stata una coincidenza, ma quella notte mi è salita la febbre e ho rimesso…

  28. Che pena che mi fanno queste persone. Anche io sono stata “vittima” dei giudizi indiscriminati di chi si riteneva migliore di me solo per essere una taglia 38. Quello che posso consigliare a tutte è di non farsi avvilire troppo da queste cose: le persone che si riducono a simili commentini sono fondamentalmente persone insicure, che preferiscono giudicare gli altri perchè hanno troppa paura di giudicare loro stesse. Quando qualcuno mi dice cose del genere, cerco sempre di buttarla sul ridere, sull’autoironia: magari dentro ci sto male, ma preferisco non darlo a vedere e dimostrare invece di essere una persona forte. Anche perchè sappiate che, anche se dimagrirete 50 kg, se vi vogliono svilire troveranno altro su cui attaccarsi! Per cui fregatevene altamente: se siete soddisfatte di voi stesse e del vostro corpo, nessuno deve poter mettere bocca sulle vostre scelte! 😀

  29. Un bel po’ di anni fa sono andata con mia nonna a trovare una sua amica.
    Non vedevo ‘sta signora da tanti anni e quando mi ha visto, mi ha guardato con aria un po’ schifata e la prima cosa che mi ha detto è stata:’ ma come ti sei fatta chiatta ‘ e si è messa a ridere.
    Non ho avuto il coraggio di risponderle, ma dato che facevo le medie e mi prendevano tutti in giro, appena sono arrivata a casa ho pianto!

    1. Eh certo, vorrei ben vedere! Eri solo una ragazzina che faceva le scuole medie, è stata normalissima la tua reazione. Sta gente non si rende proprio conto di quali danni psicologici può infondere, persino nelle giovanissime menti. Non si fermano dinanzi a nulla.

  30. Ho letto questo articolo con lo stomaco stretto in una morsa, mi sono riconosciuta in tante delle situazioni citate. Essendo io un’obesa di terzo livello, so cosa si prova a ricevere questi consigli offensivi perciò mi sono trovata molto vicina col cuore a tutte voi.
    Per mia fortuna ho un carattere di m***a, impulsivo e tenace, dico sempre ciò che penso e non permetto a nessuno di minare la mia serenità, e siccome non sopporto le ingiustizie, neanche quella degli altri. Fin da piccola sono stata rotondetta e me ne vergognavo perchè, nonostante la ciccia e le umiliazioni, mi piaceva mangiare e lo facevo con gusto. A scuola avevo un insegnante che a pranzo mi impediva di mangiare, versando nel piatto dei miei compagni il contenuto del mio; all’epoca è stata mia mamma a partire in quarta e ad affrontare il mio tiranno, questo mi ha dato la forza e l’imput di farlo a mia volta nei confronti delle persone che gettavano fango sulla mia persona.
    L’ultimo episodio mi è capitato giusto qualche giorno fa, ero al supermercato con la mia bambina, Ginevra 7 mesi, mi si avvicina una coppia sulla cinquantina, la signora si ferma mi guarda sorridendo e mi chiede: “Che bella bimba, quanto ha?” Io le rispondo e poi mi dice: “Sa signora, anche lei è davvero molto bella, quindi non ce da stupirsi se la sua bimba è incantevole, ma sa, per il suo bene e per quello di sua figlia, dovrebbe perdere un po di peso, altrimenti lei non sarà mai felice e c’è il rischio che la bambina diventi come lei; inoltre tutti penseranno che lei è nuovamente incinta”. L’ho guardata, c’è stato qualche secondo di silenzio, in cui ho sentito montare la collera e ho ponderato bene sulla risposta da dare, al che l’ho guardata, le ho sorriso e ho detto: ” Sa signora ci sono delle persone che invece di bello non hanno nulla, ne fuori ne dentro, che vivono cibandosi dell’infelicità altrui: quelle sono persone che non saranno mai felici. Persone come lei, che vagano dispensando consigli inutili, incapaci però di trovare uno scopo per se stessi. Io sono una persona felice, bella fuori e dentro, e spero tanto che mia figlia diventi come me, felice della vita che la circonda e capace di tenere alla larga la gente inutile. Buona giornata!”.
    Spero che le donne come noi, trovino sempre la forza di respingere le allusioni, le offese e i consigli stupidi di chi le circonda.
    PS: mi piace un sacco come scrivi e comincerò a leggerti più spesso! 😀 Buona serata

    1. Grazie Giulia, grazie per i complimenti e grazie per essere passata ed aver lasciato il tuo commento. Mi piace la grinta e la forza che vengono fuori dalle tue parole. Sento che sei una persona molto bella e che io e te andremmo molto d’accordo. Bellissima risposta, quella data alla signora ficcanaso. 😉

  31. Ho letto questo post e vorrei anche io lasciare la mia testimonianza. Non sono mai stata sovrappeso, ho sempre avuto una conformazione normale…ma qualche anno fa avevo un po’ più di pancetta dovuta al mio essere golosa di dolci e in particolare di cioccolato, tuttavia ero pur sempre normopeso, anche grazie al fatto che io amo fare sport e ne ho sempre praticato fin da quando ero bambina (ho 17 anni, sono ancora un po’ bambina in certi sensi), ad ogni modo mi sentivo dire spessissimo commenti del tipo “sei veramente una bella ragazza, peccato per la pancetta!” O mia zia “se mangiassi meno dolci e meno carboidrati dimagriresti più in fretta” o ancora “ma sei sicura di voler mangiare anche il dessert?” E altri 10.000 commenti del genere. Adesso per motivi di salute e anche di stress sono dimagrita parecchio e da 50 kg (sì, mi dicevano queste cose mentre pesavo 50kg) sono passata a 43 kg…mangio normalmente ma non riesco a mettere su peso…e adesso i commenti sono passati da “staresti meglio con qualche kg in meno” a “staresti meglio con qualche kg in più”, altri mi chiedono se soffro di anoressia, altri mi chiedono se mangio o mi nutro di aria e altri commenti altrettanto sgradevoli….e posso assicurare che fanno altrettanto male, la gente avrà sempre da ridire qualunque cosa tu faccia…io so di essere sottopeso e sto cercando di aumentare di peso con una alimentazione sana e facendo sport per aumentare di massa muscolare…tuttavia volevo dare questa mia testimonianza per dimostrare quanto la gente sia ignorante e come troverà sempre il modo in cui rompere i coglioni e farti sentire a disagio col proprio corpo e con quello che sei, scusate la lunghezza e consiglio a tutte queste ragazze di mandare a fare in culo chiunque sia così cafone e senza tatto.

    1. Ciao bellissima Aurora e grazie, veramente, per aver lasciato il tuo commento, diverso dalla maggior parte degli altri, perchè tu hai vissuto entrambi i lati della medaglia. Ho letto con molto interesse quello che hai scritto e sono molto d’accordo quando dici che, purtroppo, la gente è ignorante e troverà sempre un modo per criticare. Ora tu, invece, devi solo trovare il giusto equilibrio dentro di te e vedrai che tutto poi si sistemerà di conseguenza, sei molto giovane e avrai tutto il tempo per farlo. Ti abbraccio forte. Valentina.

    2. Posso associarmi in pieno al commento di Aurora, a parte per i commenti sulla pancetta. Anche io da bambina ero assolutamente normopeso ma leggermente tondina (perchè golosa di dolci da sempre) e dotata di una certa panzetta. Però nessuno me l’ha mai criticata, semmai ero io a farmene un pochino un cruccio. Poi sono dimagrita e da allora il metabolismo è cambiato o non so cos’altro e ora sono anche io sotto peso e, pur non facendo nessuna rinuncia, faccio molta fatica ad ingrassare.
      Ora sono al nono mese di gravidanza e ho messo su due chili e mezzo in tutto. Non faccio che incontrare gente che commenta la mia magrezza e sinceramente inizio ad essere pure un po’ infastidita. Ho avuto una gravidanza tormentata da nausee e reflusso e mangiare è diventata una tortura per me, chiaro che non ho messo su peso. Ma chi è fuori dalle situazioni non dovrebbe mai permettersi di commentare. Nè per il sovrappeso, nè per il sottopeso, meglio chiedere con garbo, se proprio, oppure tacere e basta.

  32. Ciao a tutte, GRAZIE davvero per questo articolo, mi ha fatto sentire un po’ meglio ed è davvero interessantissimo vedere come al mondo anche se diverse siamo tutte così uguali su queste cose ><
    Voglio lasciare anch'io la mia testimonianza, una tra le tante e pessime che mi han fatto salire il nervoso dalla punta dei piedi fino all'ultimo capello…L'anno scorso lavoravo in un pub e, ovviamente, io stavo decisamente più coperta delle altre ragazze fisicate e fin troppo egocentriche…fatto sta che una sera il capo, con un sorriso beffardo,mi dice di fare da sola servizio al piano di sopra che mi avrebbe fatto bene e poi lo sento ridacchiare col fratello blaterando: faccio fare tutta la sera le scale a quella chiattona così magari le si rimpicciolisce un po' il sedere…cioè non vi dico nemmeno come mi sono sentita da quel momento, avrei voluto spaccargli i bicchieri in testa -.-
    Ovviamente la gente NON SA E NON VUOLE SAPERE, molte persone prendono peso per problemi che vanno ben oltre il "mangiare porcate tutto il giorno"ma a loro,evidentemente, non importa 🙂
    Ora sono felicemente fidanzata e siamo una stupenda coppia di morbidosi, chissà quante me ne diranno dietro ora che i ciccioni da sfottere sono due! <3
    Ps. Non vedo l'ora di leggere altri nuovi articoli tuoi <3

    1. Ciao Susanna, grazie a te per essere passata 😉 Il capo, al pub, era da denuncia. Probabilmente avresti pure vinto qualche soldino di risarcimento morale, chissà… Comunque sono felice che ora tu sia felicemente in coppia e che viva la tua vita serenamente, infischiandotene delle critiche.
      Purtroppo, il mondo è pieno di gente ignorante che, come giustamente hai sottolineeato tu: non sa e non vuole sapere. Ti abbraccio. Vale

  33. Purtoppo i commenti negativi sul mio peso io li ricevo dai famigliari w dal mio rgazzo…lui mi dice ” io odio i grassi” ” una volta eri più magra” ” se perdessi 20kg li si che saresti bellissima” ..e i miei parenti invece senza problemi mi dicono ” guarda li che pancia!!”.
    Io mi chiudo e rispondo sgarbatamente ma in realtà ci rimango davvero male perchè so che ho un grande cervello, ho molte doti e sono una bella persona..

    1. Cara Zibridog, se sai di valere di più, e so che sicuramente è così, posso solo dirti di mandare a quel paese tutti quelli che non riconoscono il tuo valore. Se il tuo ragazzo dice di odiare i grassi e poi sta con una persona grassa… allora ha qualche problema. Scusa la franchezza.
      In passato ho scritto un articolo proprio sugli uomini che criticano le proprie donne.
      Un uomo dovrebbe amare incondizionatamente la propria donna! Non accontentatevi di briciole d’amore, l’uomo della vostra vita è là fuori, e vi sta aspettando! 😉

  34. Ciao…sino inciampata nel tuo bellissimo blog per caso…e anchio avrei tante testimonianze…ma al maggior parte sono uguali. Dopo essere dimagrata mi sono sentita dire tante di quelle volte ooo stai meglio cosi. .come sei bella…poi un giorno volevo restituire un giobbotto che mia zia mi aveva prestato perche mi stava grande…e lei mi ha detto tienilo…magari ringrassi…e io nono tranquilla lo butto!…poi unaltra zia mi ha detto non ingrassare piu mi raccomando!…vabbe sono cose che si dicono io non ci do molto peso!…pero voglio solo ricordare che il troppo stroppia…sia il troppo grasso sia il troppo magro… non un po contro i gruppi procurvy o proana (anoressia)…bisogna sentirsi bene con se stesse…..ma il non riuscire a stare in piedi di una ragazza anoressia…e il non riuscire a salire le scale di una ragazza obesa…non e una cosa da “promuovere”…io pesavo 107 kg…ora ne peso 80..e la differenza la sento!

    1. Ciao Jessica, grazie per la tua testimonianza. Mi preme soltanto aggiungere che qui non si promuove l’obesità, nonostante la “titolare” di questo blog, cioè io, pesi più di 100 kg e non si vergogni a dirlo. Qui si promuove l’accettazione di sè in quanto persona, indipendentemente dalla taglia. Non esiste una realtà parallela in cui io peso la metà. Il futuro non esiste. Esiste il presente, qui ed ora, e se io lo passassi a non accettarmi perchè peso troppo, perderei una parte molto importante della mia vita. I problemi di salute legati alla propria forma fisica, lasciamoli ai medici e alle coscienze personali di ciascuna di noi. Nel frattempo però, viviamo appieno la vita e facciamoci belle! 😉

      1. A me ha colpito molto la tua frase “il futuro non esiste”, quindi non si deve pensare ai problemi di salute di chi pesa troppo o troppo poco ma lasciare che ci pensino i medici. Io credo che finché l’omeostasi regge possiamo anche raccontarcela così, poi quando l’equilibrio comincia a dare segni di cedimento allora viene spontaneissimo pensare all’obesità e cercare (disperatamente) di fare qualcosa per combatterla se non altro per evitare di lasciarci le penne. Scritto ciò, di frasi sgradevoli o consigli non richiesti è pieno l’universo, se ci si sente offesi evidentemente l’individuo ha toccato un nervo scoperto, se veramente ci si accetta la frase viene obliata il secondo dopo che l’abbiamo udita, se la frase viene pronunciata da familiari di cui ci importa e a cui vogliamo bene, interroghiamoli sul significato che hanno inteso dare alle parole, ne nascerà una conversazione che potrebbe stupire e magari scuotere le granitiche convinzioni che a volte affollano la mente. L’obesità è una malattia, purtroppo per alcuni mortale, per molti una malattia cronica con cui confrontarsi per tutta la vita, se mia sorella fosse obesa non la incoraggerei ad accettare la sua condizione, le starei vicina per supportarla in un percorso di guarigione o contenimento, perché? Perché sarei terrorizzata al pensiero che possa morire. Quel che ho percepito da alcune tue risposte mi è sembrato strano, per esempio quando hai scritto di pesare più di 100 kg e di non vergognarti a dirlo, non capisco l’orgoglio di dichiarare apertamente questo tratto di se. Ti chiedo se è per mostrarti coraggiosa e non succube e prevenire ulteriori digressioni dietologiche.

        1. se tua sorella o fratello fossero fortemente obesi non credo neanche che li insulteresti o li umilieresti, giusto? Ecco qui si dice questo. Poi la perswona fortemente obesa e la persona scheletrica di solito lo sanno già cosa rischiano

        2. Ciao Chiara, ribadisco la mia frase: “il futuro non esiste”, ed è vero, perchè io sono qui, adesso, e ti sto scrivendo, magari tra un secondo avrò un infarto e la mia vita sarà finita. E qui mi gratto. Oppure, uscendo di casa, potrei essere rovinosamente investita da un tir. Insomma… che senso ha rovinarsi il presente per una cosa che non sappiamo neppure se mai arriverà?! Ma, dicendo ciò, attenzione: non mi riferisco ai problemi di salute, mi riferisco piuttosto ad un ipotetico dimagrimento. Mi spiego meglio: ci sono persone che non vivono la propria vita pensando: “lo farò quando sarò magra”, e dunque non si spogliano sulla spiaggia per paura di essere giudicate per il loro aspetto, non vanno con i ragazzi per lo stesso motivo, sono insicure ed ogni passo, ogni decisione, ogni cosa della propria vita è condizionata, a livello psicologico dal pensiero: “sono grassa”. Il che non va bene. Perchè, come già detto, la vita è adesso, e ci sono momenti della vita che non torneranno mai più. Io peso più di 100 kg, esattamente, eppure sono una persona felice, che si cura, che ha raggiunto un sacco di traguardi importanti nella sua vita, che è amata, che sente di avere il diritto di essere amata e che, a sua volta, si ama. Tu, come molti fanno, la stai buttando sul piano della “salute”. Premesso che la salute è soggettiva, ovvero è privata, tu non sai nulla di me, del mio percorso, delle mie ipotetiche malattie, ecc… (cioè, per intenderci, io in questo momento potrei essere ipoteticamente a dieta e tu non lo sapresti, ma cosa vuoi?!) e premesso che non tutti gli obesi muoiono, così come non a tutti i fumatori viene un tumore ai polmoni, mi sento di dirti che sono sempre stata tonda, dalla nascita ma, ovviamente, non pesavo quanto peso oggi. Il mio peso è in parte sicuramente dovuto alle innumerevoli diete fatte nella mia vita e alle persone che mi hanno condizionata, facendomi credere che non ero abbastanza, e che mi hanno spinta ad intraprendere determinati percorsi alimentari. Proprio così: le diete mi hanno fatta ingrassare (attenzione: diete prescritte da professionisti!) perchè, parliamoci molto chiaramente: non si può stare a dieta per tutta la vita. E’ impossibile e comunque, io non voglio! Mi perderei le cose più belle e deliziose che il mondo ha da offrire! E con questo, apro un’altra parentesi: io non passo le mie giornate ad abbuffarmi, come molta gente pensa, solo perchè sono grassa. Io mangio esattamente come tutti gli altri, anzi, forse anche meglio! Ma tu che ne sai?! Dunque, dieta, dopo dieta fallita, dopo tanti sforzi e sacrifici, dopo essere stata una ragazzina di sessanta chili che veniva trattata, umiliata e presa in giro come se ne pesasse 200, piano piano, sono arrivata a questo peso. Non è detto che non lo perda, un giorno. Chi può saperlo?! Per adesso però, sto bene così, anzi, forse non sono mai stata più felice in tutta la mia vita. E comunque, ribadisco, che la salute altrui non dovrebbe riguardarci. In fine, vorrei rispondere alla tua provocazione finale: no, non ho aperto il blog per mostrarmi coraggiosa o per dimostrare qualcosa. Ho aperto il blog perchè, a causa di gente che la pensa come te, mi spiace dirlo, la mia vita è stata un inferno, ed io voglio comunicare a chi mi segue che si può essere felici, realizzate e sicure di sè anche se si è grasse. Perchè c’è gente che, perchè si sente inadeguata nel mondo, si butta giù da una finestra – altro che futuro!- non dimentichiamolo mai.

          1. nessuno resta a dieta per sempre, a un certo punto si entra nella fase di mantenimento. Ma quei professionisti forse non erano abbastanza competenti o giusti per te. Comunque l’importante è che tu stia bene

          2. No, Paolo, lo so anche io che poi c’è la fase di mantenimento, ma io a quella fase non ci sono mai arrivata, perchè mollavo prima. Perchè, appunto, potevo sopravvivere non più di sei mesi in certi regimi alimentari, dopodichè sbroccavo proprio.

          3. allora mollare è stata una tua scelta (legittima come la scelta contraria), non erano i professionisti in questione a essere poco competenti o inadatti a te?. Comunque se ora ti senti bene così ok

          4. SI, è stata una mia scelta, perchè non sono disposta a stare a dieta tutta la vita, ti perdi troppe cose belle! 😉 Evidentemente però, se mollavo, la dieta forse era esageratamente proibitiva e inadatta a me, che dici?!

  35. Ciao a tutte, devo ammettere che letto questo articolo con molto interesse poichè mi ci rivedo in tutti gli esempi fatti. La cosa piú frustrante è quando uno zio, o comunque un parente ti viene a dire che sei inadeguata, che non riusciresti a sollevare una gamba nemmeno se ti aiutassero, quando questa persona ti incontra e continua imperterrita a giudicarti senza finirla più. Io ovviamente ho sempre risposto a tono, avendo un carattere particolare non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno. Ma un giorno in particolare è successo che un’amica di mia madre abbia visto me e mia sorella (dimagrita ben 20 kg) insieme, questa ‘gentilissima’ signora mi ha detto: “quanto hai intenzione di dimagrire tu?” io con tanta gentilezza le ho risposto: “io ho i miei tempi!” inutile dire che non osa nemmeno salutarmi ora 🙂

  36. non capisco come uno sconosciuto/a o un semi-sconosciuto/a si permetta di dire certe cose, io ho dei gusti estetici e ho molto rispetto per i gusti degli altri (non credo sia un affronto se qualcuno non ti trova fisicamente attraente perchè sei troppo grasso o troppo secco (ci sono anche magri bruttini), è una cosa legittima, non è legittimo umiliare chi non corrisponde ai nostri legittimi gusti) ma non mi azzarderei mai a importunare così persone che non conosco e pure a quelli che conosco evito di dirlo se so che se la prendono o parlo solo se mi fanno domande dirette.
    Poi quelli che dicono “nessuno ti amerà” sono inaccettabili: ci sono tante persone fisicamente non bellissime sposate e fidanzate e con una vita sentimentale felice o meno felice come quella degli altri..(poi belli o non belli, certo avere una vita sessuale non è un diritto costituzionale: o trovi chi ti vuole oppure no ma è un altro discorso)

    1. “Nessuno ti amerà” è probabilmente una delle frasi più orribili che si possa dire ad un altro essere umano, in generale.

    2. Sì ma essere rifiutati quando pesi 60 kg ed essere trattata come se ne pesassi 200 non è per nulla piacevole! E se la soddisfazione sessuale non è un diritto perché voi uomini andate con le prostitute? E noi donne dobbiamo tenerci la voglia mentre voi uomini potete? Talmente impazzisco per la voglia repressa (nessuno mi vuole perché la mia taglia 42 è vista come una taglia 70) che andrei anche con una donna per non sentire più il desiderio che mi martella!
      Però ripeto, se voi uomini potete soddisfare le vostre voglie quando vi pare allora dovete concedere lo stesso diritto anche a noi. Oppure vi tenete la voglia repressa anche voi senza andare a prostitute.

  37. La cosa peggiore che é stata detta a me da due (sono particolarmente fortunata!) Sottospecie di uomo, é che sono “troppo brava” e quindi non possono stare con me. Che il problema non sono io,ma loro (e fin qui…!!!). All’inizio sono rimasta così male che non sapevo neanche che pensare,come se essere una brava persona fosse una cosa negativa…ma poi ho capito la cosa più importante: tutte queste persone che puntano il dito sugli altri sono solo infelici,é più facile denigrare gli altri che guardare se stessi. Quindi ragazze, invece di rattristarvi x ciò che vi dicono,rattristatevi x la loro triste pochezza 🙂

  38. ciao a tutte care curvy…voi ci credereste che gli ignoranti fan soffrire anche x l’esatto opposto?!? mi spiego meglio…. io ora sono molto rotonda, troppo. Ma sono stata x anni molto magra… troppo. non ho malattie o disfunzioni, semplicemente il mio corpo si è modificato con gli anni…da giovane ero magrissima e nella “crescita” non mi sono fermata al giusto peso e ora (complice anche la menopausa) sono raddoppiata. Vi dico la verità … le cattiverie che mi son sentita dire quando ero “un grissino” sono inimmaginabili; da ANORESSICA, a MANGIA CHE SEI BRUTTA (ED IO MANGIAVO X 2) a MA NON FAI NEANCHE L’OMBRA…. Come fosse colpa mia. Cosi passo la vita a dieta… da giovane x ingrassare e ora x dimagrire. E ora le frasi peggiori vengono proprio da chi mi ha conosciuta magrissima (ripeto non ero bella, ero troppo magra x costituzione). poco tempo fa ad una mia ex compagna di scuola che mi ha detto: MA TU NON HAI LA MISURA, PRIMA ERI TROPPO MAGRA ORA SEI GRASSA…ho risposto: TU INVECE SEI RIMASTA COME TI RICORDAVO…IGNORANTE!… vi confesso che mi facevano soffrire di più quando ero più giovane, ora mi “tocca di striscio”! la vita è una sola, non roviniamocela.

    1. Esatto Gloria, dobbiamo impegnarci a vivere appieno la nostre vita, e tutto il resto ci scivolerà addosso con più facilità 😉

  39. Bellissimo articolo, io ero una ragazza grassotella da ragazza e a me non solo le persone estranee mi diceva che dovevo dimagrire ma anche e soprattutto i miei paterni(dicevano “sei grassa, non troverai mai un fidanzato” “ma non ti vergogni” e cose così) fino a quando all’età di 21 anni ho perso 23 kili (senza diete e palestre) semplicemente avendo problemi a superare un esame all’università. Da quel giorno non ho più ripreso quei kili ma non perché volessi rimanere in forma ma perché non ci sono riuscita, ma nonostante tutto sono comunque ancora “grassa” per molte persone. Ed io ormai a tutte quelle persone dico ” io non ho puntato tutto sul mio aspetto fisico ma sul mio cervello”! Il fisico non è tutto anche perché prima o poi tutte diventeranno più rotonde, ma meglio una rotonda intelligente che una stupida :)! E soprattutto la vita è già brutta di per sé , se ci dobbiamo privare della.cosa più bella al.mondo ( mangiare,per me) allora che senso ha vivere ?

    1. Ahahah, cara Eu, sante parole! 😉 Anche io lo dico spesso: mangiare è uno dei piaceri più grandi della vita! 😉

  40. Buonasera a tutti…
    è la prima volta che entro in questo blog, e direi proprio interessante. Anche io sono una donna molto curvy.. 157 cm di altezza per un bel quintale…. sono sempre stata tonda, sin da ragazzina. Sono stata a volte discriminata, ma me ne sono quasi sempre fatta una ragione, giravo pagina, e inseguivo il mio obbiettivo, il mio sogno!! Ho avuto intorno persone buone e cattive… ma nella vita non ho mai perso il sorriso e la voglia di fare. Se uno si accetta per quello che è si va in capo al mondo. Se i troppi chili diventano un problema di salute allora le cose cambiano. Sono una golosona, adoro cucinare. E in barba ai miei chili e a chi mi diceva che sarei rimasta sola come un cane perché obesa, sono felicemente sposata da 25 anni, un marito (cicciotto pure lui), ho due fantastiche figlie… siete tristi per i chili? guardatevi intorno, ci sono problemi ben piu’ grandi. Prendete in mano le redini della vostra vita, fatevi valere… e questo deve valere per tutti: alti,magri, bassi, brutti……

    1. Ciao Claudia, sono molto d’accordo con quello che dici. Non dobbiamo permettere al “grasso” di condizionare la nostra esistenza. Ma vivere felici, nella maniera più piena e soddisfacente possibile 😉

  41. Ciao a tutte .. Ho 49 anni ed è tutta la vita che combatto con il peso ,ho fatto diete e diete non riesco a dimagrire ..devo dire che ora dopo tanto tempo mi sto accettando come sono e posso dire che ho sbagliato a non farlo prima … Io sono io e chi mi ama mi ama per come sono … Chi commenta negativamente è un idiota e purtroppo non esiste persona abbastanza intelligente da poter far capire ad un idiota che è un idiota…

    1. Giustissimo Laura. Infatti io voglio proprio incitare tutte le ragazze che passano dal mio blog a vivere appieno la loro vita. E non a restare nell’angolino, perdendosi i momenti importanti, in attesa che qualcosa cambi. Grazie del tuo prezioso contributo. <3 Vale

  42. Ciao a tutte, anche a me è capitato diverse volte ma un episodio mi è rimasto impresso particolarmente: vado in palestra a chiedere informazioni su un corso di zumba, ho chiesto solamente quello senza accennare al dimagrire o altro, Il tizio alla reception (orribile tra l’altro) comincia a elencarmi diversi corsi, massaggi, ecc.. Iniziando ogni frase con:”per DIMAGRIRE..” I corsi di zumba nemmeno accennati, al che io lo guardo e gli dico: ma ti ho detto per caso che voglio dimagrire? Il tizio non aspettandosi una risposta del genere e ha cominciato l’arrampicata sugli specchi mentre io giravo i tacchi e me ne andavo.. Ovviamente non ho piu messo piede li dentro..

    1. Purtroppo in palestra, vabbè, non generalizziamo, nella maggior parte delle palestre, ci sono solo persone fissate col fisico, che vanno lì per esibirsi e mettersi in mostra, e non c’è nessuno spazio per noi tonde che, spessissimo ci sentiamo dei veri pesci fuor d’acqua. Di contro, conosco tante “tonde” che vanno in palestra e si trovano bene, quindi forse a volte è solo perchè bisogna trovare il luogo giusto. Però, in un certo senso, questo fa riflettere sul fatto che siamo discriminate anche quando ci rechiamo, con tutte le buone intenzioni, nell’ambiente dove tutti, insistentemente, vorrebbero mandarci.

  43. Buongiorno a tutte.
    Ho letto l’articolo e i vostri commenti e mi sono ritrovata a pensare a quando anche io ricevevo commenti e “consigli” di questo genere… Soprattutto da mia madre, che al di là della sua incapacità di vedermi come ero, mi diceva frasi del tipo… “Tuo padre ti vorrebbe più bene, se fossi magra” (visto il rapporto molto teso che avevo con lui in quel periodo) e ovviamente, non solo non dimagrivo ma,per una inconscia voglia di essere sempre più vittima continuavo ad ingrassare sempre di più… Con il risultato di sentirmi rifiutata da tutti.
    Poi..qualcosa è cambiato…
    Ho iniziato a lavorare sui miei condizionamenti inconsci, sulla rabbia che avevo nei confronti del mondo (anche quando dicevo che mi piacevo così come sono..),sul sentirmi rifiutata dagli uomini, mi sono “autorizzata” alla femminilità, alla sensualità, al l’essere sexy e… Sorpesa! Sono iniziati ad accadere dei miracoli: innanzi tutto nessuno si permette di dire più nulla sul mio peso, ma soprattutto, il feedback migliore l’ho notato con gli uomini…
    Ora piaccio! nonostante il mio (importante) sovrappeso… Tanto che, in questo momento, sto frequentando una persona la cui ex moglie fa la modella di professione. (Ed è bellissima!)
    Questo per dire che tutto parte da noi, siamo noi, con le nostre emozioni, che creiamo la nostra realtà. Se ci attaccano sul peso è perché sotto sotto non accettiamo la cosa…
    Molto spesso, il nostro inconscio tende a boicottarci e noi neanche ce ne rendiamo conto, così occupate a dare la colpa agli altri che sono così cattivi con noi…
    So che le parole che ho scritto sono “forti” ,tuttavia, nel momento in cui ci prendiamo davvero la responsabilità di noi stesse e delle emozioni che sentiamo nei nostri confronti e impariamo ad amarci così come siamo, il mondo attorno a noi cambia. Totalmente.
    Vi abbraccio.

    1. Sono assolutamente d’accordo con ogni singola parola perchè a me è capitato lo stesso. Grazie per aver dato il tuo contributo, forte Lu 😉

  44. Come al solito complimenti! ♡ articolo stupendo. Io ne ho una di qualche anno fa. Andai a trovare una zia che non vedevo da anni perché si è comportata male. Ho deciso di perdonarla e son andata da lei. Senza nemmebo salutarmi mi propose di andare con lei in u gruppo di terapia psicologica collettiva perché la mia stazza era un grave sintomo di qualcosa che non va in me vabbe, in quel momento volli giustificarla. Ho deciso che avere un rapporto con lei non fosse necessario quando mentre le facevo una manicure mi disse in confidenza che io sto con il mio attuale ragazzo solo perché so di non poter avere di meglio data la mia stazza. Cioè prima mi ha dato della persona problematicacon disagi psichici poi mi dice ccandidamente che siccome sono cicciona mi sono aggrappata al primo fesso che mi è capitato. Si zia, detto da una fallita come te no posso che crederci.

  45. Ciao a tutte…Io vorrei raccontare la mia avventura. Avevo 16 anni e mia madre andò a parlare con la prof di diritto perché nonostante studiassi prendevo sempre 4. La prof rispose a mia madre che ero sicuramente disorganizzata a studiare come ero sicuramente disordinata a mangiare e invece di parlare della scuola iniziò a dirmi cosa mangiare, quando mangiare, come e quanto mangiare. Non importava quindi non quanto studiassi X lei ero disorganizzata e basta… Giudicata solo X il peso! Assurdo… Ma per sta prof mi sono fatta tanti pianti e sempre l’insufficenza prendevo finché un giorno mio padre si arrabbiò tanto con lei… Da quel momento cambió atteggiamento…

    1. Sei stata fortunata perchè tuo padre è intervenuto in tua difesa. Molti genitori, prendono le parti dei carnefici.

  46. Stupendo davvero, io posso solo dire che sono ingrassata dopo che è nata mia figlia ma non me ne vergogno io sto bene nella mia pelle.
    Nonostante ciò continuo ad avere contro i miei genitori che continuano a dirmi di dimagrire, ma il peggio è stato quando un ragazzo è entrato nel mio negozio e mi ha lasciato dei volantini di una palestra, mi ha guardata e mi ha detto “anche lei ne avrebbe bisogno” io sinceramente l’ho guardato alla “Sherlock Holmes” e gli ho risposto “Certo ma i soldi me li dai tu, ed ora visto il tuo commento sarcastico, prenditi pure i tuoi volantini e fuori da qui” lui ha continuato a dire che era una suggerimento ma io gli ho continuato a dire che era un gradissimo maleducato!

    1. Tipico esempio di gente estranea che si sente in diritto di sindacare sul fisico altrui. Hai fatto bene a sbatterlo fuori, povero idiota. Grazie per essere passata.

  47. Bellissimo articolo….sembra la storia della mia vita! Ma le cose che fanno più male in assoluto sono i commenti dei parenti più stretti…a quelli non riesco a dare risposte ad effetto…fanno solo male! Con i conoscenti, invece, qualche sassolino dalla scarpa sono riuscita a toglierlo: una volta una conoscente sulla cinquantina (che non si è mai sposata) ancor prima di salutarmi, mi fa: mamma mia, come sei ingrassata!!!!! Al che io non ci ho visto più (dato che trovava sempre il modo di sottolineare il mio non essere in forma) e le ho detto, con nonchalance: sai com è, io ormai sono sposata, non ho più la necessità che hai tu di cercare di dimagrire per trovare uno straccio di uomo! ….da allora non fa più commenti sul mio fisico…credo abbia capito l’antifona!

    1. Bravissima Rosangela! Infatti il punto è proprio questo: bisogna rispondere! Io ci credo fermamente. Perchè questa gente è vigliacca, crede di sparare sulla croce rossa, cioè pensa che dall’altra parte non ci siano il coraggio e la forza per mandarle dove meritano. Poi però quando succede rimangono di stucco e non aprono più bocca.

  48. Mia madre:”Hai messo su una faccia a luna piena allucinante” “Sei proprio una vacca svizzera” i compagni all’asilo, agli scout, alle colonie estive, alle elementari e alle medie: “Sei ciotta” “Mi fai schifo” “Sei simpatica e tutto ma sei troppo brutta per me”. Crescendo la cosa si fa più subdola e scava come un parassita nella tua autostima, piano piano inizi a convincerti di poter definire il tuo grado di successo solo e soltanto sulle cifre di una bilancia e di una metro da sarto. E soffri, non ti curi, e la gente intorno a te se ne accorge e ti evita. E tutto se ne va allegramente a puttane. Dal momento in cui tocchi il fondo inizi a capire che se sei sopravvissuta fino a quel momento senza saltare un balcone vuol dire che hai più palle di un biliardo. E più ne sei convinta e più le palle ti crescono, diventano più dure, la faccia ti diventa di bronzo, e… no, la gente non torna, sei TU che capisci chi aveva davvero torto e ti corci le maniche, mandi a fanculo tutti e piano piano, un passo alla volta, inizi a porre rimedio alla devastazione psicologica, al massacro mentale e sociale al quale sei stata sottoposta per anni. Il mio viaggio è ancora all’inizio, se gira bene entro l’anno prossimo riavrò in mano la mia vita con tutta la responsabilità che ne deriva. Una cosa è certa: io archivio ma non dimentico. E rido. 🙂

    1. Hai descritto il percorso e la conseguente rinascita che appartiene anche un pò a me, ma penso anche ad altre donne che hanno poi trovato la loro “pace” e la loro autostima. Si, concordo con ogni singola parola. Anche io mi dico spesso: sei sopravvissuta al peggio, sai quanta forza hai accumulato dentro? E, piano piano, questa forza, la si tira fuori. Grazie di aver lasciato il tuo contributo.

  49. Fin da bambina mi sono sempre sentita a disagio con il mio corpo,l’amica di quella ‘bella’ insomma.
    Cercavo sempre di non dare peso a ciò che mi veniva detto.
    Ricordo molto bene però che qualche anno fa,circa intorno ai 14 anni, iniziai a permettere che quella specie di ‘consigli’ facessero effetto su di me.
    Non era un periodo bello,le solite insicurezze adolescenziali per così dire.
    In quel periodo molte mie amiche si ‘fidanzarono’ e ricordo anche le frasi scontate che tal volta mi sentivo dire ‘se tu dimagrissi sicuramente troveresti un ragazzo che si interessi a te,hai un bel viso e delle belle labbra,non hai neanche la pancia,ha due gambe però … grosse’.
    Mi demoralizzai totalmente.
    Però non ci diedi peso fino allo scorso anno,quando ormai stanca di tutto questo decisi di fare a modo mio.
    Ho quasi 18 anni,peso 66 kg e sono alta 1.68,ho un seno prosperoso,le gambe si sono sgonfiate,anche se le curve che piacciono a me sono ancora al loro posto.
    Nel giro di 3 mesi ho perso i chili che desideravo perdere!
    La cosa che mi ha lasciata di stucco è stato proprio qualche mese fa!
    ” sei dimagrita,ti farebbe bene scendere un altro po’ ‘
    Ed è lì che capii esattamente cosa fare.
    Iniziai a ridere,ma ridere molto forte!
    L’importante è sentirsi belli e non lasciare che gli altri influenzino la nostra vita o il nostro modo d’essere.
    Ci sarà sempre qualcosa che verrà considerato un difetto,ma va bene così,siamo imperfetti nella NOSTRA perfezione.
    Detto questo baci xx

    1. se hai perso ciò che desideravi perdere hai fatto bene, non hai bisogno di altro! Avanti così!

  50. metto anche qui la risposta a Tondamente che ho scritto su facebook:
    un uomo che scopa qualunque cosa respiri purchè sia magra tanto nel caso basta non guardarla in faccia è un tipo di uomo che vorresti accanto a te, lo vorresti come anante o fidanzato? Non credo, quindi se tali uomini ti rifiutano secondo me c’è solo di che esserne contente. Io un uomo simile non lo vorrei neanche come amico, a me di una donna deve piacere tutto: corpo (non sono attratto da persone molto molto grasse lo ammetto), viso, carattere, personalità se anche una sola di queste cose non mi piace non può esserci amore solo amicizia. quanto agli uomini a cui piaci ma che si vergognano di farsi vedere in giro con te perchè non sei una top model, questi sono dei pavidi, è meglio perderli che trovarli. Io non vorrei mai una dona che non mi desidera con la stessa intensità con cui io la desidero o che mi desidera ma si vergogna di farsi vedere in giro con me..pure se questa fosse miss universo, capisco però che all’inizio non è facile da accettare però bisogna..la vita è fatta pure di rifiuti o di incontri con persone pavide.
    credo che anche le donne abbiano uomini che non scoperebbero mai vuoi per il carattere vuoi per il fisico, è una cosa che va accettata, trovo assurdo rifiutare anche una amicizia per questo motivo o ritenere che siccome tu legittimamente non vuoiscoparlo allora non possa volerlo qualcun’altro

    1. Si, infatti, io e Paolo ci commentiamo su più fronti! Ahahah Come darti torto: un uomo così certo no, non lo vorrei. Ma è comunque abbastanza umiliante in generale per una donna, a cui comunque, volente o dolente, è stato inculcato il dictat che la donna deve essere piacevole, bella, desiderabile, sentirsi dire che la sua categoria, quella delle donne grasse, appunto, non è “scopabile”. Indipendentemente da chi lo dica. Anche perchè poi, se vogliamo, anche tutti i commenti riportati in questo articolo sono pronunciati da imbecilli, però fan male lo stesso…

      1. si essere rifiutati fisicamente da chi ci piace è brutto anche per gli uomini ma è una cosa che nella vita può succedere. poi nel caso specifico degli “imbecilli” di cui sopra..dopo un po’ ci pensi e dici “voglio davvero essere considerata desiderabile da uno per cui basta che respirino purchè magre o in carne o qualsiasi altra cosa”? E ti rispondi di no. Più brutto è quando a disprezzarti è un genitore

  51. A me sono successe tutte queste cose. Ormai da anni combatto con il mio peso, e la cosa mi causa non sono problemi fisici, ma anche psicologici, ma non è questo il punto. La battaglia è solo MIA e il resto del mondo non dovrebbe essere NESSUNO per permettersi di dirmi quando e come gestire il mio peso. Mi è persino capitato, direi anche molto spesso, che durante le “riunioni di famiglia” (vedi a Pasqua o a Natale…) dove inevitabilmente si mangia, si sta insieme e si chiacchiera, di diventare io stessa, o meglio, il mio peso, il mio dimagrimento e chi più ne ha più ne metta l’ ARGOMENTO DI DISCUSSIONE di un’intera conversazione. Praticamente l’intera famiglia ha passato svariate ore a dissertare del perchè fossi arrivata a “ridurmi” cosi, del come, solo con un po’ di buona volotà, la dieta e un po di attività fisica, avrei potuto raggiungere il mio peso forma, del fatto che non potrò mai permettermi il “lusso” di diventare mamma con la mia conformazione fisica (premetto che sono anche bassa!) e chi più ne ha più ne metta! Me le sono sentite dire tutte!!! Ah, ma sia ben chiaro… Mica per offendere! Lo facevano solo “per il mio bene”!!!!

    1. Capisco perfettamente perchè è capitato anche a me. Ma… solo per il mio bene, eh! 😉

  52. Grazie papà, che mi hai sempre detto che dovevo fare sport, che dovevo smettere di mangiare perchè altrimenti mi veniva il culo come una balena e a nessuno piacciono le culone… Grazie ex che mi dicevi che si ti piacevo ma dovevo dimagrire, allora si che ti sarei piaciuta di più, e che additavi persone più magre di me come “ciccione”. Grazie mamma che pesi 50 kg e continui a dire di dover dimagrire, di dover perdere peso, di essere grassa, e mi hai fatto sentire uno schifo per anni perchè di riflesso mi guardavo e vedevo che io ero molto + grossa di te…
    Grazie per avermi fatto passare 30 anni a nascondermi, ad evitare di andare al mare, a mettere vestiti larghi e informi, a rinnegare la mia femminilità.
    Per la cronaca, sono normopeso (tg 44) tendente al sovrappeso (roba di 5 kg), sono formosa di seno fianchi e sedere ma con la vita stretta e la pancia piatta, e mi sono accorta all’alba dei 30 che ho un cavolo di corpo strafigo, che con le mie curve ci sto bene e se le metto in mostra piaccio! E sono stufa di controllare quello che mangio per perdere 5 kg e farvi contenti… W le torte e gli hambrger, e viva le curve! E w il fidanzato che le adora 🙂

    1. …..sei fighissima così allora! 🙂 sei una bellezza che ci fai quà dentro???Fuori da questa pagina!!!!! 😉

  53. Giusto la settimana scorsa mi è successa questa cosa: primo gg di tirocinio in un nuovo reparto in ospedale.. in segreteria si aggira il primario, prossimo alla pensione (una di quelle persone “simpaticone” e che giunti dove sono, sanno tutto della vita…), inizia a interrogare me e i miei colleghi.. a me dice: “tu sei la più brava vero?” io rispondo timidamente: “non saprei mi impegno..” .
    Poi sposta l’interrogatorio sullo sport… si fissa su un’altra tirocinante abbastanza slanciata dal portamento tonico e “capisce” che è una pallavolista… poi mi guarda e mi dice ” tu non fai niente vero? fai qualcosa! non pensare solo a mangiare dai!”… mi ha spiazzata… così una battutaccia davanti a tutti…non ho saputo proprio cosa dire se non che facevo pallavolo anche io e ho dovuto rinunciare per lo studio essendo fuori sede.. ho sentito di dovermi giustificare con un estraneo per essere in sovrappeso… e ci sono rimasta talmente male che ripensandoci mi viene ancora da piangere… possibile che fare un commentino sul mio peso sia la prima cosa che viene in mente di fare vedendomi per la prima volta?!? Poi ho capito a cosa si riferisse col primo “complimento”…
    Detto questo l’articolo è molto bello e mi ha confortata e raccontare la mia esperienza mi ha fatta sfogare…grazie

    1. Grazie a te, cara. Ma non pensarci troppo! 😉 Fa ciò che ti rende felice e fregatene!

      1. Solitamente cerco di buttare sul ridere ogni critica, ma questa proprio mi è rimasta particolarmente antipatica… cercherò di farmi scivolare addosso la cosa comunque.. grazie 🙂

    2. “simpaticoni” così ci saranno sempre, poi questo è vecchio quindi è impossibile che cambi mentalità. Tanto quando sarai di ruolo sarà già in pensione

  54. taglia 44 e un lieve sovrappeso di 5 Kg non sono un problema, se vuoi fare sport e limitare gli hamburger fallo per te stessa, per il tuo benessere e non per le cattiverie di tuo padre o di un ex che non ti ha mai amato perchè chi ti ama ama tutto di te

  55. – Miserve una 46 per questi pantaloni, mi sa.
    + Ah ma prendi pure la 44, tanto fra un po’finisci..
    – Non ho capito, in che senso..?
    + Di che mese sei?
    – Di settembre, perché?
    + Eh lo dicevo io che eri al 4-5 mese!
    – Ah no guardi che non sono incinta, sono solo grassa.

    (Diario di una ex tg 42 troppo curvy per gli atelier della sua città. Come vedete, l’ignoranza colpisce indipendentemente dalla taglia di partenza)

    Xoxo

  56. Ciao a tutte, sono una ragazza curvy e ho 22 anni. Più che curvy direi sovrappeso di almeno 20 kg, praticamente da sempre. Da piccola ero magra, fino all’età dello sviluppo in cui mi sono gonfiata vertiginosamente. Frequento dietologi ed endocrinologi fin dall’età di 8 anni, ho fatto diete di tutti i tipi, dalla dukan alla bio funzionale, dalla “muori di fame” alla mangia “tanto ma sano”. Ho sentito frasi talmente orribili in 14 anni della mia vita e ho pianto talmente tante volte che ormai ci ho fatto il callo. Ho avuto, per mia fortuna, amici e familiari che non mi hanno fatto pesare ulteriormente il problema, anche se problema è… Ho la sindrome dell’ovaio micropolicistico e prendo la pillola, quindi il gonfiore c’è. La frase più recente che mi hanno rivolto è stata “Wow ma cosa mangi? Come mai sei così gonfia? Devi fare moto e dieta!”
    Ooooh!!! Wow, non lo sapevo!!! Menomale che adesso tu sia stata così gentile da rivelarmi il segreto della magrezza!!! Ma vaff…
    Ho avuto 2 ragazzi negli ultimi anni: il primo si vergognava di dire che ero la sua ragazza, mentre il secondo che credevo fosse indifferente alla mia condizione, mi faceva commenti con insulti mascherati. E pensare che lui non era proprio sta bellezza!!! Ora sono single e mi concentro solo su me stessa mangiando sano e andando in palestra, di certo non mi serve un uomo che mi faccia sentire peggio con me stessa, mi serve un uomo che mi sproni a fare meglio senza farmi perdere l’autostima!!! Comunque a tutte voi curvy come me dico: concentratevi su voi stesse, perdete peso SE VOLETE, senza stressarvi con diete o regimi alimentari da campo di concentramento, selezionate la compagnia in modo che siate circondate da persone con un cervello e con del buon senso. Se potete fate sport, ma non con la concezione di DIMAGRIRE, ma di sfogarvi, vedere gente nuova, uscire di casa!! Vi assicuro che le cose miglioreranno. Un abbraccio

    1. Anche io ho la sindrome dell’ovaio micropolicistico, ti capisco molto bene e ti sono vicina. Anche io ho preso la pillola per lungo tempo, in passato. Sono completamente d’accordo con te quando dici che è bello mangiar sano e fare sport se lo si vuole e solo per sentirsi meglio e divertirsi e sfogarsi, senza la fissa della perdita di peso. Grazie di aver lasciato il tuo contributo. Vale

    2. movimento e cibo sano fanno bene a tutti anche ai normopeso (quindi non solo a chi ha bisogno di dimagrire), quindi fai bene a farli. e’ vero che l’ovaio policistico rende più facile ingrassare ma non è impossibile tenere tutto sotto controllo compreso il peso (senza ossessionarsi troppo). Coraggio!
      Quei ragazzi che si vergognano di farsi vedere in giro con te ma inn provato ti sbavano dietro non ti meritano

  57. Ho letto questo post e di tanto in tanto mi fermavo a realizzare, a ricordare, cose che a distanza di un anno fanno sempre male. Una delle cose che mi sono rimaste sulla pelle, e che a pensarle mi manca il fiato, è quando ero in auto con il mio ex, ero in un periodo di stress per alcuni problemi, lui con molta tranquillità mi disse “forse non hai capito che se continui ad ingrassare io ti lascio? Non posso portarti dietro o farmi vedere con te così” .. Non risposi a quelle parole, ma sono le parole che mi hanno fatto più male di ogni altra cosa, compresi i tradimenti subiti.. Da quella volta ho sempre la paura costante di non piacere.. Ora sono con un ragazzo che mi accetta e che mi vuole bene così come sono, e sto bene! Ma certe cose non le dimentichi mai…

    1. E’ vero, cara Flavia, rimangono dentro, si attaccano all’anima. Purtroppo chi pronuncia certe parole spesso non si rende veramente conto del male che fa…

  58. Wow quanti commenti….non posso dire di consolarmi però a sapere quanta ignoranza ci sia al mondo.Anni e anni a lottare contro i disturbi alimentari quando in realtà ci sarebbe da fare una bella educazione alla civiltà obbligatoria con tanto di diploma e corsi di aggiornamento.Sono cresciuta fra critiche su tutto ciò che mi potesse riguardare,come il mio modo di rispondere che io chiamo DIFENDERMI e il mio modo di fare che io chiamo NATURALE.Sono stata definita ribelle,cavallo pazzo,viziata,rispondina ecc…tutto perchè mi sono sempre ribellata al fatto di non essere capita da persone che avrebbero dovuto difendermi.Non parlo dei miei genitori per carità.Ma parlo del contorno,di persone adulte che avrebbero dovuto capirne di più e che invece si offendono dopo averti offesa.I primi anni della mia vita ero credo nel giusto peso,ho iniziato ad ammorbidirmi con le scuole,merendine e pasti irregolari.Non credo di essermi mai amata e come da copione durante l’adolescenza ho sempre avuto il cruccio di sentirmi brutta quando a dire la verità ora guardandomi indietro vedo solo una ragazzina solare e fresca di taglia 44/46…che a detta di molti era una grave problema…io invece rimpiango quegli anni e mi piaccio per quello che ero.A volte per uscire con le amiche mi cambiavo fuori casa e mi mettevo delle gonnelline graziose che esaltavano la forma delle mie gambe cicciotte sì ma sode,muscolose e il mio sedere alto e tondo.Ad ora se gli dai uno schiaffo ti fa male la mano 😉 .Tanto disprezzata all’epoca da non darmi un valore nemmeno io.Mi sentivo così bassa da cercare di stare con ragazzi idioti e senza senso.Poi a 22 anni mi sono sposata e il mio peso ha iniziato a salire in picchiata,sedentarietà,alimentazione scorretta,DEPRESSIONE.E non è una scusa perchè questa la si potrebbe pure definire con dei nomi che non cito per privacy e rispetto perchè sono una signora.Ma questi “nomi” mi hanno fatta passare per quella sbagliata in famiglia,mi hanno fatto dispetti e hanno fatto finta di non vedere e non capire.Si potrebbe definire come depressione post-matrimonium. Tanti fattori hanno contribuito a rendermi il doppio di quel fiore che ero e a trasformarmi in una nostalgica ragazza infelice del suo corpo.Mia mamma mi dice sempre di imparare ad amarmi e le do ragione.Forse è l’unica che per consigliarmi di perdere peso mi ha detto una cosa giusta.Imparare ad amarmi.Non mi ha fatto pressione solo…sa quello che passo.Non sono mica contenta di dovermi accontentare di ciò che trovo di largo al mercato,io che ho 29 anni e vorrei vestirmi secondo il mio stile.Non sono affatto contenta di sentire le braccia e le mani che si addormentano,o di non poter fare una camminata senza fiatone.Io che da ragazzina ero una che stava sempre a ballare,saltare,correre e giocare.La gente che ti guarda schifata,la gente che “vuole darti un consiglio” ma che si facessero i fatti propri!Che cercassero di capire dov’è il problema realmente e che anche se non è il mio caso di ACCETTARE IL FATTO CHE UNA PERSONA SI PIACCIA COSì COM’E’.Non me ne può fregar di meno di intrugli che fanno dimagrire come non me ne può fregar di meno di ramanzine della serie “Eh ma la fame nervosa non è la soluzione” “Eh però ti fa male,ti rende peggio ecc…” LO SO ANCHE IO,GRAZIE!Perciò,invece di parlare a vanvera con i loro falsi consigli di estetica,e ipocriti complimenti,che si fermassero con il cecio in bocca e pensassero in realtà se loro al posto mio,o nostro,accetterebbero queste “critiche costruttive”.Gente che addirittura prova un tale schifo da odiare chi è in carne ma ci rendiamo conto?Ma mi devi mantenere tu?E dajie!E che delusione quando vedo imbarazzo negli occhi di mio marito mentre cerca di farmi capire che DEVO DIMAGRIRE.Che non devo diventare uno stecchino no,no…ma che DEVO dimagrire perchè gli piaccio un pò di meno….parole testuali…..che mi fanno ancora star male.E quando un giorno mentre litigavamo gli ho fatto notare questa sua insensibilità e lui mi ha preso la scusa della salute e io gli ho detto che io per dimagrire non devo dimagrire PER LUI MA PER ME?Perchè lui in questi anni mi ha fatto promettere di mettermi a dieta e di dimagrire per lui.Lui si è arrabbiato dicendo che sono io che non lo amo perchè non voglio farlo per lui….no comment…tanto gliel’ho chiusa la bocca quella sera…ma le parole fanno male ancora….perchè, è vero che mi hai sposata che ero in un determinato modo e che ora essendo diversa potrei non essere il tuo standard,ma porca miseria sono tua moglie e mi dovresti amare per quella che sono!Non sono una che si spalma la roba da mangiare addosso,lo sai!Mi vedi quali sono i miei limiti…e dovresti proteggermi e rassicurarmi….invce ti aggiungi a quelle inutili teste vuote ma bocche piene di tristezza….quelle che,mentre sono in giro con mia mamma al mercato (e non la conoscono) si fermano con la scusa di salutarmi e rivolgendosi a lei le dicono “Allora ce la portiamo un pò a casa a fare un pò di dieta?”…..non mi esprimo nemmeno.Perciò….educazione alla civiltà….tanta educazione ci vorrebbe…corsi obbligatori con esami a sorpresa

    1. Ciao Anna, mi spiace molto per la tua situazione, in particolare mi spiace per le reazioni del marito, che è colui che dovrebbe essere sempre dalla tua parte, amarti e sostenerti a prescindere da tutto. Hai ragione quando dici che, se dimagrirai, lo farai per te stessa e non per lui, e fai benissimo. Abbiamo più o meno la stessa età e lo stesso percorso… Penso che forse potresti tirarti su di morale iniziando a fare qualcosa solo per te (un hobbie, un progetto)… qualcosa che ti renda felice, e che magari ti faccia conoscere gente nuova, gente intelligente, con cui stare bene. Lo so, è molto più facile a dirsi che a farsi, ma bisogna tentare. Grazie per la tua testimonianza. Vale

  59. Ciao a tutte, ho 19 anni, ho iniziato a ingrassare all’età di 6 anni circa, mi hanno sempre preso in giro per la mia ciccia, all’età di 8 anni nella letterina a Babbo Natale scrissi perfino “Caro Babbo Natale quest’anno non ti chiedo bambole o giochi, ma solo di farmi dimagrire un po’, così anche papà sarà un po’ più contento.” Mio papà mi vuole un gran bene, ma lui ha sempre avuto la fissa della dieta, l’esercizio fisico e io, cicciona, sono sempre stata “imperfetta”, nonostante la marea di diete che ho fatto senza alcun risultato concreto! Ancora a oggi mio padre mi dice frasi tipo ” guarda che fianchi larghi, perché non corri un po’? Più magra saresti davvero bellissima” io rispondo a tono, sempre. Ma purtroppo c’è stato un periodo in cui queste battute sono diventate un peso troppo grande da portare, perfino più grande dei miei chilogrammi in più! All’età di 15 anni ho avuto “consigli” tipo : se salti la cena dimagrisci più facilmente. Così dopo averlo sentito tante volte ci credetti anch’io, infatti lo feci per un po’, poi qualsiasi cosa mandassi giù iniziai a sentirmi in colpa, sentivo che non facevo abbastanza, passai un lungo periodo di bulimia, in cui mangiavo solo a pranzo, un cucchiaio di nutella con il pane, per sentirmi bene e svuotarmi poco dopo. Quando le persone danno questi “consigli” convinte di fare del bene nei nostri confronti, non immaginano nemmeno quanto male possono causare, ora ho ripreso tutti i miei chili e anche di più, ma ho imparato ad amarmi qualsiasi forma il mio fisico abbia, sto con il mio ragazzo da 3 anni e mi ama tanto anche lui, ama la mia “ciccia”, lo ringrazio ancora oggi per avermi aiutato a uscire dal quel circolo vizioso chiamato Bulimia. Siate FORTI sempre, che siete bellissime in ogni modo!

  60. Ciao, io sono curvy ed ho 21 anni, personalmente questi commenti mi fanno venire un nervoso che mangerei anche chi li pronuncia. È il primo articolo tuo che leggo e mi piacerebbe continuare leggere il tuo blog. Sul discorso dell’articolo le prime cose che mi fanno venire in mente è il nervoso che creano i commessi dei negozi che appena entri ti dicono ” abbiamo vestiti belli anche per le taglie grandi”. Poi c’è il solito ” se fossi più magra saresti bellissima” o ancora ” ma non pensi che avrai dei problemi piú avanti?” oppure “ma hai mai provato a fare una dieta?” … La mia risposta è sempre questa: mangio solo perché l’omicidio è ancora illegale. E poi me ne vado.

  61. Buonasera ragazze! Vivo anch’io queste spiacevoli conversazioni ogni giorno , ogni giorno combatto sia con affermazioni del tipo “hai un viso veramente bellissimo , se dimagrissi saresti perfetta ” o “come va la dieta?” O ancora “il tuo problema è che anche se dimagrisci lo fai dove non ne hai bisogno” ecc.. Il bello sapete qual è? Che rimango male anche quando mi dicono che sono bellissima così come sono perché ,ahimè, non mi ci sento.. Odio le mie cosce , odio la mia cellulite , odio i miei fianchi e direi che il resto si salva ,per fortuna.. Ho sempre combattuto contro il sovrappeso, non sono obesa , ma ho sempre avuto kg in più che vanno e vengono con la dieta ,non posso distrarmi un attimo , non posso essere libera di mangiare come vorrei.. Purtroppo quando qualcosa dentro non va il mio sfogo è sul cibo , non posso farci nulla. . Vallo a spiegare alle persone che appena metti un kg sono subito pronte ad accorgersene e se ne perdi 15 ti dicono che ti sei “sgonfiata ” Che rabbia!
    Quando posso rispondo che se io ho un viso bellissimo posso dimagrire quando voglio ,mentre loro che sono cessi non possono fare un granché, ma non ci credo nemmeno io , perché altrimenti sarei magra
    Vorrei solo avere la costanza di raggiungere la mia meta e non sfiorarla x poi ingrassare di nuovo.. Spero di riuscirci, spero presto , ma nel frattempo, io parlo x me ,perché non sto bene con me stessa , ma per chi riesce ad amarsi ,anche con qualche kg in più , faccio i miei complimenti e i miei auguri migliori ,non vi lasciate condizionare dagli altri , di persone con bocche che dovrebbero essere cucite ce ne sono parecchie ,non solo in questi ambiti ..
    Ammiro molto chi riesce a stare bene con se stessa , io credo che non ci riuscirò nemmeno raggiungendo la perfezione (anche se la vedo difficile ) .
    Vi lascio un forte abbraccio , a presto! Raffaella. .

    1. scusa se mi permetto ma forse se soffri di “fame nervosa” (cioè ti sfoghi mangiando troppo quando qualcosa non va o sei triste) forse parlarne con uno psicologo ti aiuterebbe a trovare un rapporto più equilibrato col cibo. Auguri

  62. Pensavo di essere la sola ad aver vissuto queste cose! Sono stata pres in giro da quando ho 6 anni perché ero cicciona! Ma se guardo le foto di allora ero normopeso! Tuttavia questo ha influenzato la mia autostima e ancora oggi soffro di momenti di depressione. Notare che il mio sovrappeso è alla peggio 10kg.
    Un abbraccio a tutte le curvy.

  63. un po’ di riflessioni sparse isirate ai post che ho letto
    quando si è adolescenti capita un po’ a tutti di sentirsi “brutti”..il corpo sta cambiando, in una certa misura non c’è nulla di patologico nell’esserne insoddisfatti l’importante è non esserne dominati.

    quel padre che ti fa saltare la cena per dimagrire è un pazzo, qualunque nutrizionista sa che saltare i pasti principali non serve a nulla e imporlo a dei bambini piccoli è criminale.

    sono sincero (e preciso che parlo per me non è detto sia così per tutti), se mia moglie dovesse ingrassare molto (parlo di molto più di 5-10 Kg di troppo che sono solo un lieve sovrappeso) non credo che continuerei a trovarla sessualmente attraente, le vorrei sempre bene dal punto di vista umano ma l’attrazione sessuale verrebbe a mancare e per me è una componente importante (non sufficiente da sola ma importante), e beninteso se fossi io a ingrassare molto (o a rinsecchirmi più di quanto non sia) non pretenderei mai di essere ancora sessualmente attraente per mia moglie. Ogni coppia è diversa e reagisce come vuole, personalmente non vorrei mai accanto una donna che mi trova non desiderabile fisicamente nè ritengo giusto restare accanto a una persona che non ti attizza più non è giusto per te e per lei, è meglio lasciarsi e cercare la felicità altrove piuttosto che imporsi di rimanere insieme se non c’è più passione
    Ciò non toglie che quell’ex che dice “se ingrassi ti lascio” è uno stronzo e meno male che è diventato ex e chi ne ha bisogno deve dimagrire in maniera sana per star bene lui o lei non per far star bene il partner il quale se sta insieme a te ha il dovere di sostenerti

    1. Io invece penso che in una storia d’amore, vera e profonda, si comincia ad amare l’anima della persona, non tanto il suo corpo. Se si arriva a quel rapporto così profondo, il vero amore, il coniuge potrebbe anche essere sfigurato con l’acido ma rimarrà sempre l’amore della vita e lo ameremo, mentalmente e fisicamente, in maniera incondizionata

      1. si ama il corpo così come l’anima della persona io almeno non riesco (non voglio) a scindere le due cose. poi dopo che mi sono innamorato di qualcuno riuscirei a stargli accanto pure se rimanesse col volto sfigurato, ma per innamorarmi di qualcuno ho bisogno di essere attratto dal suo corpo come dal suo carattere e dal suo animo..insomma io quando amo, amo tutto di una persona

  64. la maggior parte di questi “consigli” me li hanno rivolti almeno una volta, adesso sono “dimagrita” rispetto a prima (vi svelerò un segreto: io, che è vero, non mi volevo bene prima, non me voglio neanche ora: quando uno è felice di sé stesso lo è sempre e viceversa) e adesso la cosa meravigliosa che mi sento dire anche spesso è qualcosa tipo “se avessi le tette saresti perfetta…” – cosa che poi è ridicola, non vera – “ma non si può volere tutto”.

    1. la gente frustrata, invidiosa o semplicemente stronza troverà sempre un motivo per criticarci, per cui se vogliamo cambiare dobbiamo farlo non dico esclusivamente ma principalmente per noi stessi. Sei dimagrita e ti criticano ancora? Peggio per loro.
      Comunque senza universalizzare la tua esperienza personale sì in linea di massima è sempre meglio volersi bene fin dall’inizio qualunque cosa si pensi di fare col proprio corpo

  65. ed è bene dire che chi è davvero obeso (non chi pesa 5-10 Kg in più) come chi è molto sottopeso (quindi non pochi chili in meno) sa bene cosa può rischiare a livello di salute e non ha bisogno di essere informato

  66. Articolo letto in un batter d’occhio… Io ho 25 anni..

    Vorrei dire anche io un mio trascorso, anche se molte cose dette a tante altre donne sono stati detti anche a me. … Un giorno ero con degli amici alle giostre di paese ed un ragazzo, passando – mentre mi facevo i cavoli miei – ride e mi dice: Non dirmi che vuoi giocare su quel coso? Non sopporterebbe il tuo peso.. Sei grassa! … Alché, per la prima volta nella mia vita istintivamente ho reagito e ho detto: Sempre meglio essere grossa e avere carne sulle ossa che non avere cervello in quella tua testa bacata. …… Poi mi sono agitata e mi è venuto un attacco di panico (sporadicamente mi vengono attacchi respiratori) e il mio migliore amico mi ha aiutata a calmarmi.

    La gente non si preoccupa minimamente del male che fanno, dicendo certe cose, dirette o meno.

  67. Il mio (ormai ex) ragazzo una volta mi ha detto che non ha mai relazioni con ragazze belle perché, secondo il giudizio di chi guarda, non deve essere lui quello che ‘sfigura’ nella coppia.
    Capite bene perché é un ex.

  68. Forse sono un po’ OT..ma mi ritrovo con una nipotina splendida eccessivamente sovrappeso ha 6 anni e il pediatra le ha dato un ultimatum se in 3 mesi non si ridimensiona verrà inserita in un programma per il trattamento dei bimbi obesi..che cosa posso dirle per aiutarla davvero? Avete detto tutti cosa NON bisogna fare, ma cosa devo fare? Io le dico tutte le volte che posso che è bellissima perchè è bellissima, la distruggo di baci! Peró in così tenera età forse il suo peso non sono proprio completamente fatti suoi forse c’è qualcosa che posso fare?? Ho passato una vita ad essere la più alta di tutti, la più pesante di tutti, la più larga, la più grassa, pur avendo un bmi di 25..inizio ad accettarmi ora, a 27 anni..non voglio che sia lo stesso per lei, io lo so che posso fare qualcosa, perchè dimagrire si puó, cambiare si puó, come posso aiutarla?vi ringrazio e spero di non essere uscita troppo dal tema e non aver offeso nessuno

    1. Ciao Giulia, anche il mio pediatra, quando ero piccola, ad ogni singola visita, mi ripeteva sempre la stessa cosa: devi dimagrire. Io lo odiavo. E’ stato da lì che ho iniziato ad odiare i medici e non a torto, perchè, passavano gli anni, cambiava il dottore, ma la filastrocca no: devi dimagrire. Talvolta il dimagrimento viene visto come la soluzione a tutti i mali. E, talvolta, esso avviene spontaneamente proprio quando si smette di fare pressioni alla persona in questione. Il mio consiglio, da educatrice oltretutto, è quello di non cominciare già all’età di 6 anni a metterle queste pulci nella testa. La vedo un pò come la strada spianata verso futuri disturbi alimentari. Basta indirizzarla silenziosamente, nella vita di tutti i giorni, verso un’alimentazione più sana, verso un pò di attività fisica. Ma senza farglielo pesare, cioè senza neppure dirglielo, come fossero cose assolutamente naturali, e infatti così dovrebbe essere. Faccio esempio: se la mamma passa la giornata davanti alla tv, questo è l’esempio che sta dando alla figlia, poi non si può prendersela con la bimba se fa lo stesso; se in casa si è solito mangiare cibo spazzatura (incluse patatine e merendine e tutte le schifezze confezionate varie che, oltretutto, non fanno male solo per il peso ma sono alimenti estremamente cancerogeni), è normale che la bimba si cibi di quella roba, poi non ci si può stupire se è un pò in carne. Non sarebbe nemmeno giusto, all’età di soli 6 anni, farle un’alimentazione solo per lei, ovvero ghettizzarla, questo la traumatizzerebbe. Bisogna semplicemente educarla, in maniera del tutto naturale, ad uno stile di vita sano, e poi… e poi… deve ancora svilupparsi, crescere, magari diventerà un fuscellino, chi può saperlo?! Certo, iniziare a stressarla da adesso non porterà nulla di buono, soprattutto nella sua testa.

      1. Sono assolutamente d’accordo con te! Infatti non voglio che arrivi a doversi far prescrivere una dieta!il cattivo esempio in casa purtroppo c’è ma ne ha anche uno splendido che è la sua mamma e credo che non ci sarà “cura” migliore che stare con lei!e magari farsi insegnare ad andare in bicicletta!!grazie!!

    2. purtroppo non tutti i pediatri sanno parlare ai bambini il che non significa che non abbiano ragione, comunque il consiglio di Tondamente è giusto: senza forzature indirizzare la bambina verso uno stile d vita più sano che coinvolga tutta la famiglia

      1. La cosa tutta da ridere è che per lavoro ci occupiamo di cibo sano e alimentazione…ce la possiamo fare

  69. L’anno scorso ho frequentato un tale per qualche settimana. È finita proprio la sera in cui lui, in macchina, sotto casa mia, mi guarda con un mezzo sorriso e mi dice “non hai mai pensato di andare in palestra o fare una dieta?”
    Sono sbiancata.
    Beh, meglio essersene sbarazzati subito.

  70. Forse non potrei scrivere qui, dato che nel corso della mia vita non sono mai stata veramente “grassa”, tuttavia vi racconto lo stesso la mia esperienza. Durante l’adolescenza ero un po’ più cicciotta di adesso, saranno stati gli ormoni, perché non mangiavo affatto più, anzi, talmente mi facevo un’ossessione di questo fatto, che forse mangiavo anche di meno, evitando totalmente i dolci, ad esempio.
    Comunque sia, un giorno a scuola facemmo una lezione di educazione alimentare, che in brevissimo tempo si trasformò in un “mi piace questo”, “io questo non lo mangio” ecc collettivo e ovviamente lo scopo educativo della faccenda se ne andò all’aceto in due minuti. netti All’epoca, un po’ per la paura di ingrassare, un po’ per preconcetti e fisse, mangiavo pochissimi tipi di cibi. Mi permisi di dirlo come stavano facendo tutti gli altri e un mio compagno mi rispose: “Ma come è possibile che tu che sei così grossa mangi così poche cose!” E giù, tutti a ridere.
    Ok, era piccolo anche lui, ma evidentemente qualcuno doveva avergli insegnato che 10 kg di troppo sono una colpa inaccettabile e che le persone che non sono magre come chiodi vanno disprezzate. Perché, vi assicuro, quando riguardo le foto sono convinta che non fossi neanche in sovrappeso, ma solo più in carne di come sono adesso. E se può essere denigrata una persona solo perché è nella fascia più alta del normo-peso, vuol dire che quello sul cibo e sul corpo è un pensiero assolutista, che non accetta le differenze e le varietà, perché il peso “giusto” è un numero assoluto, senza tolleranza. Quindi nessuna viene presa in giro perché è realmente grassa, ma solo perché si discosta, anche se di poco, da un’assurda idea di perfezione che non significa niente. Ecco. Scusate il papiro.

    1. Ciao Sadie, le tue parole mi toccano molto perchè anche io ero una bambina paffuta, diversa dalle altre, ma non obesa, forse leggermente in sovrappeso, forse. Dunque capisco perfettamente il pensiero che hai voluto esprimere e lo condivido totalmente. 😉

    2. Sadie forse quel tuo compagno non voleva esprimere disprezzo, forse era davvero sorpreso (anche se essere un pochino in carne o con due tre chili in più non dovrebbe destare nessuna sorpresa), poi chi ti disprezza trova un motivo per disprezzarti pure se sei magro come un grissino.Pensa solo che quel deprimente periodo scolastico è finito

  71. Ho letto l’articolo con interesse e lo condivido. Anche io sono in sovrappeso e anche io derisa persino, e purtroppo vedo di non essere sola, dalla maestra delle elementari (complimenti a tutte queste educatrici “rovina-bambini”! 🙁 ).
    Alcuni commenti che avete subito (tu e chi ha commentato) fanno venire la pelle d’oca… solo due cose vorrei aggiungere:
    1. Lo stesso accade alle “troppo magre”
    2. Quando si dimagrisce il fatto che ci dicano: “stai meglio” se la dieta è stata una nostra scelta non lo vedo così offensivo. In fondo io ho deciso di cambiare e quindi l’ho fatto pensando che mi avrebbe giovato. Farmi notare che ci sono riuscita perchè sarebbe un insulto?

    1. Ciao Anna, immagino che le ragazze che hanno espresso fastidio dinanzi a commenti del tipo: “sei dimagrita, ora si che stai bene!”, intendessero dire che loro si sentivano bene anche prima, cioè belle. In fondo, erano sempre loro. E non si sceglie di dimagrire solo per estetica, talvolta, si sceglie di dimagrire per problemi di salute o perchè si sente di non reggere più il passo, semplicemente.

  72. quando rivediamo qualcuno che è dimagrito e non sappiamo se la cosa è volontaria o meno..che bisogna dire?

    1. Assolutamente niente. Benchè il peso sia cambiato, la persona che hai davanti è sempre la stessa. Bisogna trattarla allo stesso modo di prima, nè più nè meno, a parer mio.

      1. ok ma l’aspetto è la prima cosa che notiamo quando incontriamo qualcuno, io mi sono imposto di fare solo complimenti (sinceri) i miei conoscenti e alle mie conoscenti oppure tacere

  73. Ciao a tutte a da pochi mesi che ho scoperto la blogger” la diva delle curve” e da lei sono arrivata qui da te tondamente curvy e mi sei gia simpaticissima !!!!e complimenti per il tuo blog è davvero bello vedere che nn siamo sole!!! Io ho 33 anni due bimbe e nn sono mai stata magra ma prima del matrimonio portavo una46/48 ora continuo a fare lo stesso tipo di vita mangio le stesse cose….ANZI NO ora mangio molto piu sano di prima! sposata da 14 anni e ingrassata, ora porto la 52/54 ,Di frasi ne ho ricevute tante sia prima che ora ma di recente una mia nuova conoscenza mi ha lasciata di stucco :rideva a crepapelle del mio enorme sederone!!!!e io nn sapevo che dire ….ma questo non è nulla ma quando e tua madre a dirti certe cose si li ti Ferisce nel profondo mia madre mi dice spesso questa frase” Se tu dimagrissi saresti molto piu bella di tua sorella le faresti invidia!!!”io vorrei tanto dire bhe IO SONO GIA BELLA COSI COME SONO !!!e questo l’ho capito grazie a voi blogger plus size che siete di grande ispirazione x tutte noi io credo che ogni essere umano di qualsiasi razza taglia misura sia bello cosi come è e non va giudicato ne confrontato con nessun altro!!!un forte abraccio a te Valentina!

    1. Benvenuta allora, carissima Pietra, noi siamo bellissime! E se non sai che fare davanti ad uno che ride a crepapelle della tua stazza, tiragli pure un ceffone! 😉 A volte il silenzio è d’oro, ma un ceffone fa un suono paradisiaco! 😉 Ovviamente scherzo, ed estremizzo, diciamo solo che se le persone avessero un livello intellettivo medio alto, dinanzi allo stolto che ride, si fermerebbero tutti a guardarlo con aria di compatimento, come fosse un povero mentecatto… che poi è quello che è, fidati 😉

    2. forse sei ingrassata un po’ per via della doppia gravidanza, se mangi sano e ti muovi perderai peso naturalmente..ma se ami te stessa è questo l’importante, e nessuna frase altrui potrà cambiarlo

  74. Che dire, ho perso il conto di tutti i “CONS-INSULTI” presi in vita mia:
    – dal classicissimo e comunissimo intramontabile “hai un bel viso, se dimagrissi saresti bellissima”
    – all’insegnante che ti dice “vieni alla lavagna che un pò di movimento non ti SICURAMENTE fa male”
    – al fidanzato idiota che ti dice “sei uno schianto, ma con 10 kg in meno saresti una bomba”
    – al datore di lavoro che ti dice “sei giovane, c’è una immagine da rispettare, fare la segretaria comporta anche l’avere una certa ESTETICA oltre che la competenza”,
    – alla commessa idiota che dice “madonna santa, questa era davvero la taglia più grande oltre è impossibile andare!”
    – alla zia cafona che ogni santo anno che mi rivedeva diceva sempre ridendo “ma come sei ingrassata!”
    – al conoscente idiota che rivedendoti dopo anni dimagrita ci tiene proprio a sottolineare “ma io ti ho conosciuto 2 Angeliche fa, così stai benissimo”

    e tutte le altre persone che negli ultimi 5 anni dopo aver perso 40 kg non fanno altro che ricordarmi quanto stessi male prima… ed io prima non mi sentivo poi così brutta, anzi avevo un’autostima che ora mi sogno di notte e sono proprio loro ad avermi portato all’esasperazione e alla conseguente scelta di perdere peso drasticamente.

    Cosa è migliorato? Trovo sicuramente i vestiti della mia taglia, posso andare in quasi tutti i negozi senza problemi ma non mi piaccio più come prima, mi guardo allo specchio e mi vedo grassa come non mai, ho paura del cibo, non mi ricordo l’ultima volta di aver mangiato con gusto qualcosa senza poi pensare alle conseguenze all’attività fisica da fare ed ai compensi della dieta del giorno dopo, non mi diverto più. Ne è valsa la pena cambiare per loro? loro che trovano comunque qualcosa da ridire lo stesso? col senno di poi non lo so più.

    1. Grazie di averci lasciato la tua testimonianza. Devo dire che è una bellissima testimonianza perchè, generalmente, quelle che perdono 40 kg dicono sempre che non tornerebbero mai indietro, che ora stanno benissimo e che prima facevano schifo senza saperlo. E’ bello invece avere la prova di una persona che confessa onestamente che forse si sentiva meglio prima. Comprendo ogni tua singola parola. W la vita! Un abbraccio. Vale

      1. anche le persone ex obese che si sentono meglio con 40 Kg in meno (ad esempio raccontano di fare le scale senza più il fiatone) e si vedono bene e non vogliono tornare indietro sono oneste e sincere, non facciamo l’errore di definire onesto solo chi conferma quello che ci piace sentire.

        X Angelica
        Il fidanzato è un idiota, il datore di lavoro è inopportuno, la zia è stronza ma se la commessa non ha davvero taglie più grandi che deve fare? Può dirtelo con tutta la gentilezza del mondo ma se non ha certi vestiti non è colpa sua.
        E’ un errore dimagrire sperando di non ricevere più critiche perchè chi ci vuol male ci criticherà comunque, bisogna dimagrire per la propria salute e per il proprio benessere comunque prima di tutto per se stessi solo così si può essere contenti del risultato e si può mangiare con gusto quando si entra nella fase di mantenimento del peso. Io non devo dimagrire ma faccio esercizio ogni giorno (40-50 miuti di cyclette al giorno non è moltissimo ma di più non riesco), cerco di bruciare quello che mangio e non lo vivo come un dramma

        1. Paolo non intendevo che lei è onesta e gli altri no. Io so che gli altri ci credono veramente a quello che dicono. Spesso chi dimagrisce offende il sè stesso del passato… e questo mi fa strano, assai. Comunque mi hai fraintesa. Per il resto, buona serata a te. 😉

          1. offendono inutilmente e stupidamente il se stesso/a del passato quando dicono cavolate (false io credo) come “facevo schifo senza saperlo” ma non quando dicono di star bene e che non tornerebbero indietro, (mi riferisco a quello quando parlavo di sincerità)
            Scusa se spesso fraintendo ma il tema come sai mi sta a cuore non so neanch’io perchè (forse perchè ho una madre diabetica con annesso grave sovrappeso)

  75. ed io mi ero persa questo articolo???(rinunciare a FB mi esclude da alcuni circuiti)
    Menomale che hai fatto il rendiconto!Mi sono capitate tutte le cose che ho letto – sia a me che alle mie sorelle che alle mie amiche-. Questi atteggiamenti rientrano in una categoria che va oltre il bullismo ed è più specifica: la “gordofobia”. Rispondere a tono non è facile, ma dobbiamo esercitarci! 😉

  76. Mie care compagne di sventure metaboliche, tornonora dalla ginecologa (sono in gravidanza) che mi ha fatto il culo per aver messo 200 grammi in 6 settiman.
    Sono nel sesto mesi inoltrato e dall’ inizio della gravidanza sono ancora a -200 grammi circa ma questo non va bene. Non basta l’umiliazione di sentirmi insultata ogni 5 minuti netti per tutta l’ora di visita (ogni volta), no, ci vuole anche mia madre che infierisce e spalleggia la ginecologa con le solite storie. Ieri in ospedale mi hanno praticam buttata fuori dalla morfologica dicendomi che tanto con il mio grasso non si vedeva niente (taglia 48/50- 1.67 cm). Io sono stufa, veram stufa…giuro che mi faccio una maglietta x il parto con scritto:”avete rotto i maroni”. Mi hanno rovinato anche questo momento della vita, perennemente col dito puntato.

    1. Ciao Marcella, è un peccato farsi rovinare momenti così importanti della vita. Ricorda che non sei obbligata ad andare per forza da “quel”ginecologo, così come non sei obbligata, anzi a mio parere non dovresti affatto, portarti la mamma appresso. Certe volte: meglio soli che male accompagnati. Tu hai una vita che sta crescendo dentro di te. Cosa vorrai insegnare a tua figlia/figlio?! Ad essere triste, sottomessa e in perenne lotta col mondo, o ad essere una persona felice, serena, che allontana le negatività e fa tesoro delle cose positive?! 😉 Un bacio e tantissimi auguri! 😉

  77. Sono una taglia 40, adesso ho la pancia perché sono incinta.
    Pochi giorni fa ero in tram e una signora sui 60 anni mi guardava e mi ha detto “Perché non cerchi di dimagrire? Così giovane sei ridicola con quella pancia”. Le ho detto “Beh per far sparire questa pancia devo aspettare ottobre che partorisco”. La signora è sbiancata…
    Tra l’altro lei era grassa, ma si vestiva come se fosse magra. Probabilmente era magra da giovane e crede di esserlo ancora. Ero più magra io da incinta che lei…
    Comunque la gente troverà sempre qualcosa per criticarci. Una mia amica è stata criticata da una sua conoscente perché è troppo alta (è 1 e 86). Dico io che colpa ne ha?

  78. Dopo due anni dall’ultimo post, mi ritrovo a sfogarmi qui ancora una volta.
    Attualmente sono a dieta (più che altro per pressioni familiari che per me stessa) e finora ho perso 7 kg (anche se adesso è come se mi fossi bloccata), ma sembra che per mia madre ora non sia abbastanza. ”Hai perso solo 1kg in una settimana? Non è un po’ poco?”. La stessa donna che a 18 anni mi aveva visto arrivare a 57 kg in un mese, e che dice di non aver fatto nulla a causa del mio carattere irascibile, ora fa pressioni perché perda peso ”per me stessa”, ”per la mia salute” e ”perché così trovo subito lavoro” (fregandosene del fatto che sono appena stata ripresa nel mio precedente posto di lavoro per la stagione PER LE MIE CAPACITA’). E poi, ”non voglio più vederti grassa”. E altro ancora. ”Eh ma quei cereali non vanno perché c’è lo zucchero, anche quegli yogurt non vanno bene per te”etc.
    Per non parlare di quando l’anno scorso feci colloquio per una nota catena di moda comoda: la donna che mi stava supervisionando, parlandomi dell’area ristoro in negozio, a un certo fa ”Sai, noi abbiamo anche un forno a microonde e un frullatore PERCHE’ CI PIACE ESSERE BELLE E IN FORMA”. E gli sguardi quasi disgustati che mi venivano lanciati da altre commesse nei colloqui successivi…

  79. Ciao a tutti,ho letto questo articolo e i commenti …inutile dire quanto mi sia identificata in ogni parola. La mia situazione è un po diversa,ho 23 anni e sono una curvy che “odia” essere curvy anche perche nella mia testa non mi vedo grassa,nonostante sappia che 85 kg per un misero metro e sessanta sono davvero troppi,non mi riconosco nella persona che vedo riflessa allo specchio… Quando mi guardo non mi piaccio assolutamente,so che potrei essere molto bella dimagrendo ,ma allo stesso tempo non mi trovo così terribile da ricorrere a diete drastiche o attività fisica no-stop. Ho sempre l’impressione che se dimagrissi lo farei principalmente per essere accettata e apprezzata dalle persone piuttosto che per me stessa.
    Senza contare che il motivo maggiore sarebbe riuscire a trovare un “uomo” (perché l’occhio vuole la sua parte e non guardano nel profondo se non gli piace l’esterno!). Gli uomini per me sono off limits ,non mi guardano,non mi parlano ..
    Ma il commento che mi ha fatto più male è stato : tu non sei una femmina perché dovrei essere galante?.. Nessuno pero intuisce quanto abbia sofferto a queste parole,forse perché non si rendono conto che attecchiscono e si rinforzano a furia di essere ignorati,sottostimati,non sono mai stata abbracciata,baciata,trattata da donna quale sono…eppure mi trucco, mi vesto bene,sorrido,sono solare (anche se dentro mi sento morta).
    Penso che una volta dimagrita sarò io a rifiutare tutti,se non mi vogliono ora cosi come sono,non mi avranno nemmeno dopo perché io sarò esattamente la stessa persona solo in un involucro più sottile.
    Anzi la cosa più dolorosa me l’ha detta il mio EX ginecologo:
    Siccome sono vergine(ovviamente no?!) discutendo sui metodi contraccettivi dice: ” per ora non certo indispensabile, fai una dieta tempo un anno e vedrai che ti servirà, a quel punto metteremo la spirale. Sottintendendo che per trovare qualcuno disposto a scoparmi dovrei per forza perdere 20 kg…. Poi se la gente si suicida parlano di prevenzione ..

  80. Con la mia taglia 42/44 sono obesa e peso almeno 300 kg (questo secondo i miei ex che mi hanno sempre rifiutata sessualmente perché per loro se pesi più di 40 kg sei uno schifo immondo).
    Da anni ho cambiato ambiente e ho un nuovo giro di amicizie e nessuno mi dice più queste cose, ma continuo a vedermi obesa. Sono rimasta condizionata.
    Da circa un anno sto con un bellissimo ragazzo di origine colombiana, a lui piaccio… ma pochi giorni fa passeggiando con lui ho rivisto uno dei miei ex e lui subito ha cominciato a dire ai suoi amici “Ecco lo sapevo che quella lurida cicciona doveva cercarsi uno straniero per trovare qualcuno”. Il fatto di piacere ad un bellissimo ragazzo non vale perché è straniero e quindi i suoi gusti non valgono. Ammetto che sono ancora molto sensibile al giudizio degli altri.
    Mi sono rifugiata in macchina con il mio ragazzo e sono scoppiata a piangere tra le sue braccia.

    1. E’ interessante come si dia per scontato che siano i gusti degli stranieri ad essere “strani” e deviati e come invece si accetti di buon grado come “normalità” la discriminazione di donne sane e con qualche curva in più. Magari è il tuo ex che ha il cervello danneggiato, non ci hai mai pensato?

  81. Ogni volta che leggo qualche hater che fa commenti negativi su una modella curvy (anche quelle che sono in realtà normopeso, ma per questa gente sono obese anche le taglie 42), oppure ogni volta che un ragazzo mi piace e non ricambia i miei sentimenti, vado in crisi.
    Porto appunto la taglia 42 e il mio massimo è stata la 46, ma anche con la 46 sono stata trattata male dai ragazzi.
    Il mese scorso, tornavo a casa dal lavoro e dei ragazzi che passavano in macchina mi hanno urlato “Cicciona di m**** vatti a nascondere!” (notare, avevo fatto shopping e nel sacchetto avevo dei pantaloni taglia S, che vogliono di più?). Appena arrivata a casa ho pianto e ho avuto un attacco di panico. E il giorno dopo non ho mangiato nulla.
    Sono stata per un po’ con un ragazzo straniero, molto bello, ma per i miei detrattori lui stava con me solo perché gli stranieri non hanno gusto, e io essendo una balena (testuali parole) mi sono dovuta accontentare.
    Sto male, veramente male. Pur portando la 42 mi trattano come se portassi la taglia 100 e pesassi 8 quintali.
    Una mia ex compagna di scuola era anoressica, era stata anche in ospedale per anoressia, ed era piena di corteggiatori. Adesso che è guarita tutti le dicono che era più bella prima (e ora porta la 40 non la 48).
    No, il lieto fine non c’è, non ho trovato un uomo che mi fa sentire Miss Italia, non ho trovato il belloccio che corteggia la bruttina come nei film. Purtroppo la vita reale è diversa da quello che ci fanno credere i registi di Hollywood. Nella vita reale il riscatto non c’è mai. Solo offese.

      1. Tra l’altro questo lo pensano anche i miei parenti, che per fortuna vivono lontani.
        Siccome sono l’unica rimasta single tra i miei cugini, dicono che la colpa è del mio fisico troppo abbondante, che se fossi magra troverei. Ma poi quando sono stata con il ragazzo straniero anche loro dicevano che non valeva.
        Per loro qualsiasi fidanzato “non vale”, perché uno che si mette con una cicciona come me ha problemi e quindi non vale.

  82. Sono ancora qui a scrivere e mi dispiace che non siano più stati scritti commenti.
    Speravo che il 2019 fosse l’anno della svolta e invece ho avuto l’ennesima delusione d’amore. Porto ancora la 42 ma i pantaloni dell’anno scorso mi vanno un po’ larghi, eppure ancora sembra non andare bene.
    A dicembre 2018 ho conosciuto un ragazzo che mi piaceva, eravamo amici e lui sembrava interessato a me, ma dopo un mese, visto che non succedeva nulla, non ce l’ho fatta più e mi sono fatta avanti. Lui mi ha detto di essere già fidanzato.
    Ci sono rimasta malissimo e ho cominciato ad allentare i rapporti con lui.
    Adesso ho scoperto che lui cambia ragazza praticamente ogni sera e ci ha provato con chiunque gli capitasse a tiro. L’unica che ha rifiutato sono stata io.
    Scoprire questo mi ha devastata, ho ricominciato ad avere un pessimo rapporto con il mio corpo e sto pensando, per trovare qualcuno che mi faccia sentire sexy e desiderabile, di andare con un gigolò.

  83. Bellissimo articolo, cercavo proprio qualcosa di simile per risollevarmi l’umore… Uno dei tanti casi che ho dovuto sopportare… Arriva a casa un’amica di famiglia e mia madre racconta fiera che ho perso 10 kg e lei entusiasta mi dice: “Brava Anna, adesso ascolta me, perdi altri 10 kg e vedrai che troverai un ragazzo con cui mettere su famiglia”… Sono scoppiata dalla rabbia, per scelta sono single (ho avuto il cuore spezzato troppe volte) e non ho neanche il minimo desiderio di diventare madre (cosa inconcepibile secondo gli altri), le ho detto che non ho bisogno di perdere kg per avere una cosa del genere perché non è la vita che voglio, sono felice della mia vita così come è, che io non mi permetterei mai di andare da qualcuno a dire una cosa del genere. Io so di essere obesa, so di dover dimagrire e sono 15 anni che combatto e soffro per questo, non ho bisogno che me lo vengano a dire in malo modo persone ipocrite travestite da “persone preoccupate per la tua salute”! E poi ancora… “Ma sei così bella, fossi magra saresti la più bella di tutte, morirebbero di invidia le altre”, “Non avvertene a male ma ogni volta che ti vedo penso sempre SEI COSÌ BELLA, MA DOVRESTI DIMAGRIRE, È QUELLO CHE TI ROVINA”, “SE DIMAGRISCI NON SOLO TU TI AMERAI DI PIÙ MA ANCHE TUTTI GLI ALTRI TI AMERANNO DI PIÙ” “È cosi bello vederti dopo questi 2 anni ma ascolta la zia, appena torni a casa, iscriviti subito in palestra, se perdi peso diventerai una stella è le altre cose verrano da se…” MA CHE TRISTEZZA DI QUESTE PERSONE NELLA VITA, IO NON SOPPORTO QUESTE COSE, MI FANNO DEPRIMERE E DESIDERARE DI AFFOGARE NELLA NUTELLA…

    1. Ti comprendo bene, carissima Anna. Purtroppo il mondo è pieno di gente così. Si da sempre per scontato che a noi manchi qualcosa, nella vita o che non possiamo essere soddisfatte e felici, così come siamo. Ed è sbagliato. L’unica motivazione valida per voler perdere peso può essere una motivazione collegata alla salute, che comunque resta una scelta personalissima, che uno è libero di voler fare, oppure no, senza che nessuno ci metta il becco.

  84. Ciao.. ho trovato x caso questo articolo mentre cercavo qualche parola da replicare come sfogo ad un commento che mi è stato fatto proprio oggi.. sono uscita con mia figlia di 3 anni e mia madre x andare a fare delle commissioni e mi sono imbattuta in un negozio gestito da una signora dove mia madre è cliente. La “simpaticona” Non ha esitato nemmeno un attimo a farmi sapere quanto fossi diventata “grossa” ,(questa la parola usata) in questa seconda gravidanza…(premetto che ad oggi mancano 18 giorni al parto… )il tutto accompagnato dalla gestualità, sai, quella dove metti i pugni altezza sterno, gomiti aperti e come se stessi tirando una molla li spingi fuori…e me l ha detto due volte, nel caso non avessi sentito io e tutti quelli che c’erano nel negozio… sn una ragazza troppo ben educata e per questo l ho assecondata dicendo “in realtà sono partita che ero già più grossa” e lei di nuovo ” sì ma ora sei proprio troppo grossa” mia madre pietrificata, io avrei voluto piangere ma sono solo riuscita a dire ” eh che devo fare… sono incinta, quando partorisco se ne parla” col senno di poi avrei potuto dirle tante cose per farla sentire una merda ma non ci sono riuscita, non ci riesco mai, credo di essere troppo una persona perbene anche se qualcuno ,tipo il figlio quarantenne, la nipote o il marito che erano presenti, avrebbero dovuto farle notare la sua indelicatezza anche perché non si può mai sapere se il troppo peso è dovuto a una qualche malattia.. la gente proprio non vuole imparare a farsi gli affari suoi…eppure… si dice che si campa 100 anni credo che se continuano così, moriranno molto presto

    1. Ciao Romina, sappi che non sei sola, come hai potuto vedere tu stessa, leggendo questo articolo. La prossima volta, cerca di essere meno educata e più pronta nel rispondere. Pensa che questa gente, se nessuno gli dice mai niente e gli fa fare una figura di cacca, continuerà a maltrattare chiunque gli passi davanti. Non contare sui loro parenti o amici perchè, spesso, sono esattamente come loro. Iniziare a rispondere male è la strada, non solo per rendere il mondo un posto migliore, ma anche per stare bene con noi stesse e non tornare a casa a rimuginare, pensare e ripensare all’accaduto e a quello che si sarebbe potuto rispondere. E comunque cara, tantissimi auguri per la tua gravidanza. Gli altri, che si fottano! 😉

  85. Sono di nuovo qui a sfogarmi…
    Dopo il ragazzo che mi ha rifiutata la scorsa primavera (ha flirtato in pochi mesi con tante ragazze e ha rifiutato solo me e poi l’ho sentito dire alle mie spalle che gli faccio schifo perché sono obesa – taglia 42/44)…
    ho conosciuto un altro ragazzo a inizio agosto. Mi ha detto che gli piacevo molto ma doveva partire per le vacanze e mi ha promesso che saremmo usciti insieme al rientro. Poi è sparito. A settembre ho scoperto che si è fidanzato durante le vacanze e a me non ha concesso neanche un misero caffè. Ha preferito una storia a distanza pur di evitare me. Comunque non ha mantenuto la promessa. L’unico “mi piaci” che ho ricevuto era falso…

    1. Talvolta diamo la colpa di tutto al nostro fisico, quando magari non ci rendiamo conto che sono atteggiamenti vittimistici e autocommiserativi ad allontanare le persone da noi. Le persone vogliono circondarsi di persone positive e sorridenti.

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