Mi sono improvvisata spia. Munita di piccola fotocamera, rigorosamente silenziata, mi sono messa a scattare foto all’impazzata ai passanti. Qualcuno probabilmente mi ha anche sgamata, perchè mi sono stati lanciati sguardi strani, ma la missione è compiuta, perchè ora ho un book di “street style” da turista cittadino da far invidia ad una rivista di moda!
Tutto ciò è stato realizzato durante il mio viaggio in Toscana, in parte a Pisa, ho fotografato le turiste in Piazza dei Miracoli, e in parte a Siena, per le strade cittadine. Non so bene se questa cosa sia legale, comunque ho coperto tutti i volti e, soprattutto, caso mai qualcuna di voi lettrici dovesse riconoscersi in una di queste foto e non gradisse, può tranquillamente contattarmi e la foto sarà rimossa.
Quelli che vedrete sono scatti rubati di persone reali, di tutti i tipi di corpi e fisicità (naturalmente ho privilegiato le forme, ma alcuni erano troppo particolari per non essere fotografati), e anche di ogni età.
Come si vestono i turisti? Cosa mettere in valigia per andare in giro per città d’arte? Qual’è il giusto compromesso tra glamour e praticità? Vediamo insieme questa mia personale classifica dei look da turista cittadino! 😉
5) LA TUTA DA GINNASTICA.
Evitiamola. Non è il massimo sfilare per le vie cittadine, di fianco a cotanta bellezza, in tuta da ginnastica. Oltretutto, di solito, queste tute, o meglio: questi completini composti da magliettina e pantaloncino, in versione estiva, spesso sono molto simili a dei pigiamini, e poi sono fatti con stoffe che aderiscono pericolosamente alle nostre ciccette sballonzolanti, senza garantirci un minimo di sostegno o di valorizzazione. Lo so che è comoda. Ma diciamo no alla tuta, se non per andare in palestra! E diciamo no, in generale, a tutti quei tessuti che si “appiccicano” al corpo, elasticizzati e comodi si, ma davvero non rendono giustizia. Ecco un pò di immagini raccolte.
4) TROPPO GLAMOUR.
Va bene voler essere sempre belle e a posto, va bene non volere rinunciare mai alla propria femminilità, ma bisogna anche un attimino calarsi nel contesto e nel luogo in cui ci si trova e in cui si va. Se ci aspetta una camminata in giro per tutta la città di Firenze, io eviterei il tacco dodici, ma anche la zeppa, a dirla tutta. Così come, se fa un caldo da morire, eviterei le maniche lunghe, eviterei troppi fronzoli. Inoltre, è davvero strano, in pieno giorno, in un luogo turistico, vedere una donna vestita come J.Lo ad un suo concerto!
3) GLI SHORTS.
Tasto dolente? Non necessariamente. Sono comodi, freschi, evitano lo sfregamento delle cosce, sono anche, tutto sommato, carucci da vedere, se ben abbinati. Suvvia, non fate quelle facce: esistono shorts di diverse lunghezze, l’importante è che non vadano mai sotto al ginocchio! Avete delle gambotte cicciotte e il solo pensiero di andare in giro così vi mette i brividi? Come ogni cosa, è da valutare bene e da studiare bene. Se costruirete un outfit ben proporzionato e sceglierete gli shorts giusti, anche voi farete un figurone vestite così e potrete godervi le meritate vacanze con i cosciotti al vento! Non ci credete? Mi permetto di consigliarvi un articolo delLa Diva delle Curve, che ha interpretato benissimo il look con gli shorts e che dà degli ottimi consigli in merito. Io invece, vi mostrerò ora le foto rubate delle turiste in pantaloncini.
2) PANTALONI HAREM E CANOTTA.
Questo è un look che va molto di moda quest’anno e che apprezzo moltissimo. In particolare, si vedono in giro tanti di questi pantaloni tutti colorati e con delle belle fantasie, eventualmente da abbinare anche semplicemente ad una canotta nera. Questi pantaloni sono freschi e comodi, al contempo però, conferiscono un’aria modaiola e ricercata. Sicuramente da sperimentare.
1) DRESS, DRESS, DRESS.
Corti, maxi, longuette… non importa! Purchè siano modelli freschi, svolazzanti e comodi. A mio parere, è il modo migliore per non rinunciare alla propria femminilità e stare, al contempo, comode e fresche! Accetto anche la variante “no dress”, composta però da una bella gonna abbinata a un top o a una t-shirt, il tutto sempre molto casual e sbarazzino. Unica pecca di questo look, lo sfregamento delle cosce che, per molte di noi, è un problema grande, soprattutto quando si deve camminare per un pò. Grazie al cielo, esistono ormai molti rimedi per questo problema. Personalmente, uso un pantaloncino sotto la gonna e mi trovo benissimo; esistono poi le Bandelettes, fascette da indossare sulle cosce che dovrebbero evitarne lo sfregamento, create appositamente per questo; io però ancora non le ho provate, quindi non posso testimoniare la loro efficacia; ci sono poi tutta una serie di rimedi alternativi e casalinghi, qualcuno mi parlava di borotalco, qualcun altro addirittura di vasellina… io penso che dobbiate seguire il vostro istinto, capire quanto è grave, nel vostro caso, il problema e agire di conseguenza.
Voi cosa preferite indossare quando siete in giro? Qual’è la vostra divisa da turista?
Nel prossimo post vi preannuncio il mio outfit da turista cittadina. Vorrei infatti mostrarvi uno dei miei outfit preferiti che indosso spesso quando vado per città d’arte e non solo. E’ un abito chiaro, con tasche, molto fresco e comodo. Di solito lo abbino o ad un paio di sandali infradito o ad un paio di ballerine…
Ma tutto questo… lo scoprirete nel prossimo post!
Vi abbraccio.
Un suggerimento per gli shorts: se li prendete molto corti, evitate la vita bassissima, altrimenti (indipendentemente dalla stazza) il vostro sedere sembrerà sproporzionatamente grosso rispetto al resto del corpo >.<
Il mio abbigliamento da turista preferito è: pantaloncini di jeans al ginocchio e maglietta! Rigorosamente con scarpe da ginnastica, da trekking o con i miei adorati anfibi *-*
Mmmmmmmh… pantaloncini e anfibi… molto rock! Mi piace! 😉
credo sia legale se non si vede il volto, comunque a me quella con l’abito in merletto piace, non sembra vestita come JLo, ci sono molti abiti così che vanno molto da tutti i brand, anche io ne ho uno, l’unica cosa è che non ha senso abbia le maniche lunghe specie in certe giornate (forse era una staniera abituata a un altro clima), infatti quello che ho io è senza maniche e lo metto tranquillamente anche di giorno in chiave casual.
A me dava l’idea di essere un pò troppo ricercata… non so… io non l’avrei messo per andare in giro così, per turismo, magari l’avrei indossato più per una serata. Ma sicuramente è una questione di gusti, e poi faceva caldissimo, quando l’ho vista, con quelle maniche lunghe e quel tessuto addosso, ho avuto caldo per lei! 😉
in realtà non lo vedo molto per la sera il mio anche se non è proprio identico, però lo uso più di giorno, ma io non mi sono mai vestita tanto pensando alla distinzione ‘sera/giorno’ se devo dirla tutta, se una cosa mi piace la metto. Certo non farei turismo d’estate con le maniche lunghe, al massimo mi porto una giacchina.