Certi giorni mi vien voglia di mollare tutto, lanciare il computer dalla finestra e via! Senza pensieri.
Altri giorni mi arrivano dei messaggi o dei commenti da alcune lettrici che quasi mi fanno commuovere, e mi danno la forza per continuare a combattere e a scrivere.
Perchè avere un Blog Curvy non è semplice no, non lo è per niente.
Ci si espone, si mettono in rete le proprie foto, si esprimono concetti estremi che i più non condividono, senza contare tutto il lavoro di ricerca, di scrittura, di contenuti e di manutenzione del sito, che c’è dietro e per il quale non vi è alcun compenso.
Prima di aprire il blog, guardavo le altre blogger e pensavo: “Beate loro: vestiti gratis, tanta visibilità, interviste, gente che le ama…”. Si, c’è anche tutto questo, ed è piacevole senza alcun dubbio.
Ma oggi vi voglio mostrare l’altro lato della medaglia, quello che non luccica.
Spesso arrivano dei commenti, sul blog, o anche sui social, che non vengono pubblicati o vengono immediatamente rimossi. Sono commenti spiacevoli, e possono essere di due tipi: di scherno e umiliazione, oppure a sfondo sessuale. Entrambi mi offendono estremamente e, ogni volta, un brivido mi percorre la schiena.
Altrettanto spesso poi, soprattutto sui social, arrivano dei messaggi privati, uomini che hanno visto le mie foto… uomini che a volte non si perdono neppure troppo in giri di parole e mi mandano subito la foto della loro attrezzatura. Rabbrividisco e blocco, immediatamente, senza neppure replicare.
Poi ci sono le donne, quelle che in teoria, se ti seguono, dovrebbero appoggiare la filosofia della body acceptance, e non fare, assolutamente e in nessun caso, body shaming (che mi seguite a fare se, sostanzialmente, non siete d’accordo con ciò che sostengo e le mie foto vi fanno venire il vomito?!) che sono subito pronte a dirti che dovresti perdere qualche chilo, che il vestito che hai indossato non ti sta bene, che, per il tuo bene e e per la tua salute, è meglio dimagrire un pò… I soliti dottori improvvisati, in questo caso dottoresse, vittime inconsapevoli di un sistema che vuole legare la donna a dei limiti, fisici e mentali.
C’è inoltre il forte rischio che qualcuno, qualche imbecille gestore di pagine derisorie nei confronti dei “ciccioni”, o qualcuno che semplicemente vuole fare ironia da quattro soldi, si appropri delle mie foto indebitamente e le faccia diventare dei meme disgustosi, offensivi e discriminatori. Devo ammettere che non sono attentissima a queste cose, spero non accada mai, ma so che ad altre è successo. E magari è successo anche a me e non lo so.
Se vedete cose del genere vi prego di segnalarmele.
Infine, molte delle persone che conosco dal vivo, nella mia vita privata, non sanno del blog e, quando, per caso, la cosa viene fuori, in molte di loro noto uno sguardo interrogativo/preoccupato… è come se stessero valutando se è il caso di chiamare la neuro oppure ancora no… E’ evidente che si chiedono come sia possibile che una ragazza che pesa circa 100 kg senta il bisogno di mettersi in mostra con delle foto e degli articoli che parlano di sè, come mai invece non provi l’impulso di andare a nascondersi.
La linea è sottile: coraggio o follia?!
A me piace pensare a un mix di entrambe le cose.
Ma allora… perchè continuare se c’è tutto questo dietro le quinte?!
La risposta è semplice: io combatto una battaglia contro la discriminazione. Nessuna battaglia è facile, altrimenti non si chiamerebbe battaglia, si chiamerebbe passeggiata. Non ho mai pensato che sarebbe stato semplice. Io, per quello in cui credo, ci metto la faccia e se la mia faccia non piace perchè è troppo cicciona, “sticazzi!”, me ne farò una ragione, ma se questa faccia e questo corpo possono portare beneficio e sollievo e un messaggio importante, salvando dalla solitudine e la disperazione anche una sola persona, per me è importante, ed è questa la ricompensa più grande.
Colgo l’occasione per salutare e invitarvi a conoscere e ad apprezzare tutte le mie colleghe blogger curvy e plus size, soprattutto quelle italiane che, ogni giorno, si scontrano con una realtà arretrata e un pò triste.
Io e loro, ci mettiamo la faccia per le cose in cui crediamo! 😉
Vi abbraccio. Valentina/TondaMente
Io ti posso solo ringraziare, accettarsi è difficile ma è grazie a persone come te che mi sono finalmente sentita bella e non ho più voluto nascondere il mio fisico.
Ho iniziato ad amarmi, non ci sarei riuscita, ma le tue foto unite a quelle di altre mi hanno fatto capire che si può essere belli, avere bei vestiti anche con diverse fisicità.
Non mollare e pensa sempre al detto “non ti curar di loro ma guarda e passa”
Grazie mille, dolcissima Roberta, sono i commenti come i tuoi e le lettrici come te, che mi fanno venire la voglia di andare avanti <3
..sono contenta che esistono persone come te, che si mettano in gioco, perchè gran parte del dolore che si prova ad essere discriminati deriva anche dal fatto che non si ha nessuna immagine positiva a cui fare riferimento. Se vedi che solo alle donne filiformi è permesso avere successo nella vita, se non sei filiforme penserai ovviamente che il successo non ti arriverà mai. Se invece vedrai fisici di tutti i tipi essere rispettati e felici, ti sentirai spronata a cercare il tuo successo personale perchè: Hey, quella c’è l’ha fatta ed è identica a me. Perché non io, allora?
Quindi, forza e coraggio e grazie per esserci da scudo e da ispirazione.
Grazie a te, Fulvia, per essere qui.
quelli/e che ti mandano consigli non richiesti sulla salute dovrebbero capire che le persone in forte sovrappeso sanno già quello che devono sapere al riguardo poichè dal medico vanno anche loro, e sono loro a decidere se hanno bisogno di perdere peso (in maniera sana e in accordo col medico curante)
Dietro alle frasi relative alla salute non c’è mai una reale preoccupazione per la salute del soggetto in questione. C’è il disgusto mascherato, perchè politicamente scorretto.
Valentina, GRAZIE! Semplicemente grazie…
Ho combattuto con il peso tutta l’adolescenza e anche dopo. Grazie al tuo blog e al tuo sito ho riscoperto la gioia del mio essere donna tonda, e ne ha giovato anche la sfera affettiva.
Ora cammino a testa alta, fiera delle mie curve.
Sei davvero un esempio per tutte.
Grazie mille Chiara, queste tue parole mi riempiono il cuore e sono tanto importanti per me. Ti abbraccio.
Meravigliosa Valentina!
Sei una persona dolcissima e sono felice di seguirti ♡
Gli ignoranti lasciamoli nella loro ignoranza. Poiché i nostri gesti sono il nostro biglietto da visita, chi deride o offende gli altri mostra poca o assoluta mancanza di sensibilità e rispetto per il prossimo. Da lì a capire chi abbiamo davanti è un attimo.
Tu sei fantastica! Continua così
Grazie carissima <3
mi ha commosso questo post 🙂
complimenti al tuo coraggio e alla tua determinazione, non fermarti 🙂
Grazie cara Claudia. Ti abbraccio <3